Ford presenta la nuova Focus ibrida con a bordo il nuovissimo motore Ford 1.0 EcoBoost Mild Hybrid da 48 Volt da 125 (in alternativa 155 CV), abbinato ad una nuova tecnologia che disattiva i cilindri. Anche la vettura più venduta ed iconica del brand della casa dell’Ovale blu diventa ibrido, portando così le emissioni di Co2 bassissime, con un valore di 115 g/km nel ciclo WLTP. Migliora anche l’efficienza energetica del 17%. Non manca inoltre un nuovo abitacolo tecnologico, con il quadro LCD touch da 12,3” con FordPass Connect di serie e la nuovissima funzione di Local Hazard Information, in arrivo entro fine anno. Gustatevi ora il trailer di lancio prima di proseguire nella lettura.
Ford Focus MHEV: le caratteristiche
Partiamo dal motore; si tratta di un’unità 1.0 EcoBoost Hybrid da 155 CV . La potenza raddoppia rispetto al classico motore 2.0 a benzina da 145 CV di diversi anni fa, così come anche l’efficenza energetica e i consumi di carburante.
Per chi volesse c’è l’opzione da 125 CV ; i nuovi modelli sostituiscono il classico motore benzina 1.0 che vi era in commercio e introducono il sistema di starter/generator che consente il recupero e lo stoccaggio della batteria nelle fasi della decelerazione del veicolo.
La batteria si trova sotto il sedile del passeggero; nessun problema di perdite di spazio, dunque. Il BISG gode anche della funzione di motore e si integra al meglio con il modulo termico. Di fatto utilizza l’energia che si accumula per fornire assistenza alla coppia del motore.
Mild Hybrid: nel dettaglio
Il nuovo motore Mild Hybrid della Focus ibrida monitora sempre il veicolo e gestisce automaticamente l’intensità della batteria e quando utilizzare la carica rimanente, in due diverse modalità: la prima sostituisce la coppia, la seconda invece la integra, potenziando al massimo le opzioni disponibili.
Con il BISG si è permesso di ridurre il rapporto di compressione , aggiungendo un turbocompressore più grande che fa girar il motore in maniera più rapida.
In modalità Sport invece, si possono regolare tutti i parametri dell’auto; pedale dell’acceleratore, servosterzo, controllo elettronico della stabilità e molto altro ancora. Migliora anche la tecnologia di Start&Stop : ora servono soli 350 millisecondi per ripartire.
I propulsori a benzina 1.0 e 1.5 EcoBoost hanno la disattivazione dei cilindri quando non è necessario sfruttare la piena potenza del motore, in soli 14 millisecondi.
Analizziamo ora la strumentazione digitale: il quadro LCD da 12.3 pollici con Local Hazard Information permette di godere in tempo reale della funzionalità di pericolo. Le immagini sono nitide e in alta definizione, luminose e non stancano gli occhi. Il quadro inoltre, da maggior risalto alle impostazioni predefinite.
Vi è anche una sezione speciale dedicata all’utilizzo dell’ energia elettrica. I guidatori possono vedere quanta energia è stata generata e possono monitorar l’utilizzo per gestirne i consumi.
I bordi superiori curvi dello schermo sono realizzati con la tecnologia freeform, in origine appannaggio solo delle lenti ottiche (si vocifera che il nuovo Huawei Mate 40 Pro ne sia dotato)-
Grazie al modem FordPass Connect si può beneficiare dell’innovativo Local Hazard Information, che avvisa in tempo reale del pericolo in situazioni pericolose circa la strada da percorrere, anche prima che il guidatore se ne accorga. La nuova tecnologia Ford lavora in modo autonomo, quindi. Quando il conducente che precede incontra delle situazioni improvvise di pericolo o di stallo come incidenti, animali o pedoni sulla carreggiata, il sistema invia segnali preventivamente. Il software riconosce altresì anche un imprevisto come grandine, acquazzone improvviso o frane.
L’app FordPass Connect di serie infine, permette di gestire il veicolo da remoto grazie all’app scaricabile sul proprio smartphone. Si può gestire il Door Lock/Unlock, il Remote Start e molto altro ancora.
23 06 2020