Dopo diverso tempo, il CEO di Ford si sta ritirando; gli ultimi tre anni per la compagnia son stati molto duri e Jim Hackett, capo della compagnia, annuncia il suo ritiro. La notizia è arrivata nella giornata di ieri e l’uomo ha comunicato il suo successore, il direttore operativo Jim Farley. Hackett rimarrà in azienda fino ad ottobre per consentire all’erede di stabilirsi, rimanendo però “consulente privilegiato ” fino al marzo del prossimo anno.
L’impegno dell’ex CEO di Ford
Farley è stato in Ford per più di dieci anni, provenendo da Toyota, dove ha presentato – tra le tante cose – anche il programma Scion. In una nuova conferenza, il successore ha dichiarato:
Sappiamo che la nostra concorrenza oggi è Amazon, Baidu, Tesla, Apple, Toyota e altri. Son aziende ben finanziate e voraci.
Hackett invece è CEO da poco tempo; dal 2017, precisamente, dopo aver sostituito Mark Fields. Jim ha guidato per diverso tempo il programma di Ford Smart Mobility , la divisione della compagnia destinata alle nuove tecnologie.
Negli ultimi tre anni ha effettuato un grande sforzo per ricostituire gran parte della compagnia con oltre 11 miliardi di investimento totali. Il piano prevedeva inoltre, che la compagnia abbandonasse le berline all’interno del mercato americano.
La sua filosofia e l’abbraccio di Hackett alla Silicon Valley è stato uno dei motivi per i quali fu scelto per dirigere la compagnia. Ford e molte altre case automobilistiche ultimamente hanno dovuto affrontar nuove sfide , come contrastare Tesla, realizzare auto a guida autonoma, investire sui servizi di guida e sulla micromobilità.
Nel suo periodo di leadership, Hackett ha anche aiutato a creare un’alleanza con Volkswagen per la realizzazione di camion, furgoni elettrici e autonomi, ma non solo. Ford ha previsto di investire 500 milioni di dollari in Rivian e sta lavorando con altre startup frizzanti per la creazioni di veicoli full EV a marchio Lincoln.
L’ex CEO uscente ha investito più di 1 miliardo di dollari per una startup che realizza un’auto senza guida denominata Argo e ne ha ricavato 3,5 miliardi rivendendola a VW stessa. Sotto la sua guida, è stata realizzata la nuova Mustang Mach-E , prima auto full electric e fiore all’occhiello dell’azienda intera.
Jim Hackett è stato un grande sostenitore della tecnologia V2X, veicolo per tutto, ossia un sistema che rende le auto abbastanza intelligenti per parlare fra loro e con le infrastrutture di trasporto locali; al momento è solo un’idea che una cosa concreta, ma è bene annoverarla. Tuttavia non è stato tutto “oro quel che luccica”. Ford ha perso molto denaro pre-pandemia; parliamo di ben 1,7 miliardi di dollari nel solo quarto trimestre dell’anno . L’ex AD ha dichiarato martedì:
Il mio obiettivo quando ho assunto il ruolo di CEO è stato quello di preparare la Ford a vincere in futuro. La cosa più difficile da fare per un’azienda orgogliosa e di lunga durata è il cambiamento per affrontare le sfide del mondo in cui sta entrando anziché del mondo che ha conosciuto. Sono molto orgoglioso di quanto siamo arrivati a creare una Ford moderna e sono molto ottimista per il futuro.
05 08 2020