Secondo quanto si apprende n rete in queste ore, sembra che Ford abbia criticato Tesla per la qualità costruttiva delle sue automobili . Sappiamo bene che, sebbene oramai tantissimi produttori di veicoli stiano portando soluzioni a corrente sul mercato, l’azienda per eccellenza a cui si pensa quando si parla di mezzi del genere è proprio quella di Elon Musk.
Ford: la Mustang Mach-E sarà un’auto senza limiti
Tesla è infatti, il metro di paragone di qualsiasi costruttore. Adesso però, si legge che Ford abbia riferito che rispetto alle macchine della società americana, le sue vantano un profilo aggressivo ed una maggior qualità sui materiali adoperati.
Nel corso di un’intervista tenutasi con il portale di Autoblog, evince chiaramente che Darren Palmer, il responsabile della divisione interna dedicata alle auto EV in Ford, abbia voluto sottolineare che – ad oggi – la gente ha scelto un’auto elettrica pur consapevole di dover scendere a compromessi, accettando molti difetti e limiti. La casa dall’ovale blu ha riportato che con la Mustang Mach-E le cose andranno diversamente. Fra gli elementi citati, sappiamo che le porte vengono tenute bene alla carrozzeria, gli interni vengono fatti con cura, le maniglie non si bloccano e via dicendo.
Anche se Ford non menziona specificatamente “Tesla” quando parla del suddetto produttore che realizza veicoli con simili “acciacchi”, è ovvio che si stia riferendo alla società d Musk. Darren Palmer ha promesso che queste problematiche non capiteranno sulle nuove Ford a corrente. Tali dichiarazioni sono molto forti, pertanto ora le aspettative nei confronti della Mustang Mach-E diventano molto alte.
Sicuramente, l’argomento di Palmer è alquanto importante. Purtroppo, il tema della scarsa qualità costruttiva dei veicoli Model 3, Model S è stata oggetto di denunce, querele e critiche nel corso degli ultimi anni. Pur non citando Tesla, Ford ha fatto capire che intende distaccarsi dalla sua linea guida. Magari, un domani, sarà proprio l’azienda di Elon a prendere esempio dalle rivali su questo fronte.
30 12 2020
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