Goodyear reCharge: ecco il pneumatico rivoluzionario

Goodyear reCharge è un prototipo di pneumatico che vuole rivoluzionare il settore grazie alla presenza di una capsula contente gomma liquida ed alla particolare struttura che farà scordare le forature
Goodyear reCharge è un prototipo di pneumatico che vuole rivoluzionare il settore grazie alla presenza di una capsula contente gomma liquida ed alla particolare struttura che farà scordare le forature

Le forature? Saranno soltanto un ricordo. Il cambio gomme? Una pratica del passato. Sono queste le intenzioni che hanno spinto i tecnici Goodyear a creare un nuovo e rivoluzionario tipo di pneumatico denominato reCharge in grado di rigenerarsi.

Goodyear reCharge: tutto in una capsula

Prima di andare subito dal vostro gommista di fiducia ed acquistare un set di pneumatici Goodyear reCharge è bene fare una doverosa premessa: al momento si tratta semplicemente di un prototipo e non si sa se e quando entrerà in commercio.

L’idea dei tecnici Goodyear, però, merita di essere approfondita perché decisamente affascinante. La mescola del battistrada, infatti, è realizzata in materiale biodegradabile e quando si esaurisce non è necessario provvedere alla sostituzione dell’interno pneumatico ma è sufficiente acquistare una nuova capsula.

Proprio questa è l’innovazione che potrebbe rivoluzionare il settore. Queste capsule contengono gomma liquida e vanno inserite all’interno del mozzo. Una volta posizionata la capsula, la gomma all’interno fluisce fino al battistrada per rigenerarlo e mantenerne costante lo spessore.

La gomma liquida posizionata all’interno della capsula deriva dalla seta dei ragni e questo materiale, oltre ad essere completamente biodegradabile, assicura una resistenza notevole.

Goodyear reCharge: la capsula su misura

L’innovazione del prototipo Goodyear reCharge non finisce qui. Ogni automobilista, infatti, potrà scegliere il contenuto della capsula in base alle proprie esigenze.

Ad esempio in inverno si può utilizzare una capsula con una gomma liquida adatta per i climi rigidi, mentre in estate si potrà acquistare una capsula con una gomma in grado di adattarsi alle condizioni calde dell’asfalto ed il tutto senza cambiare pneumatico.

Analogamente, poi, attraverso i sensori posizionati all’interno del pneumatico, potranno essere raccolte le informazioni su stile di guida dell’automobilista e sulle condizioni in cui viaggia, per poter così realizzare una mescola personalizzata e su misura.

Grazie alla particolare realizzazione del battistrada, sostenuto da un telaio leggero dalla forma alta e stretta, si andrebbero ad eliminare definitivamente i problemi di forature ed i cali di pressione.

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25 05 2020
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