Google ha appena annunciato importanti novità per l’app Google Maps, in particolare nella funzione Live View . Di fatto lo smartphone diventa uno strumento di realtà aumentata in tutto per tutto, nel quale diventa possibile mescolare le informazioni digitali alla realtà circostante per avere un’esperienza di navigazione più ricca e precisa. Come funziona? Si punta lo smartphone in una certa direzione e si ottengono le informazioni desiderate: quale sia l’edificio di fronte a sé, quali siano le vie che ci si trova di fronte, eccetera. Trattasi di funzioni su cui Google lavora da molto tempo (partendo dal riconoscimento intelligente dei monumenti) e che ora può fornire informazioni che vadano oltre la curiosità, sfociando nella quotidiana utilità.
Google Maps: Live View a Firenze, Milano e Roma
Questo tipo di navigazione sarà per ora disponibile soltanto in alcune città, ben tre delle quali in Italia: Firenze, Milano e Roma . Google ha raccolto infatti tutti i dati di cui dispone (in particolare le fotografie dalla strada) ed ha creato un mondo virtuale denso di dati e tale per cui sia possibile osservare la realtà attorno a sé per comprendere a cosa facciano riferimento le strade e gli edifici inquadrati nell’obiettivo. Così facendo si può capire dove si è, da cosa si è circondati e quale sia la strada da prendere per giungere ad una specifica destinazione.
Oppure, per dirla con le parole di Google, questa visione consegna “un nuovo senso della direzione“.
Google Maps metterà quindi “pin” più accurati, consentirà di condividere meglio la propria posizione e guiderà gli utenti sulle strade con maggior precisione. Tutto ciò al momento non vale per la navigazione satellitare tipica, improntata ancora sulle mappe in modo più efficace. Resta il fatto che questo tipo di navigazione sia giocoforza destinato ad entrare molto presto nell’immaginario degli sviluppatori Google, soprattutto quando gli smartphone a doppio schermo troveranno più spazio o dove Android Auto (il percorso in tal senso è da tempo convergente ) sarà in grado di offrire questo tipo di servizio arricchito. Un conto, infatti, è vedere una indicazione stradale su una mappa; un altro conto a vedere un “pin” che indica la retta via direttamente nella realtà.
Le novità odierne di Maps, insomma, raccontano di un’evoluzione che è ancora a metà e che ha ancora molta strada da fare: il futuro dei navigatori satellitari passerà giocoforza anche tramite la Live View di cui oggi possiamo solo godere di piccole anteprime isolate alle città di Amsterdam, Bangkok, Barcellona, Berlino, Budapest, Dubai, Firenze, Istannbul, Kuala Lumpur, Kyoto, Londra, Los Angeles, Madrid, Milano, Monaco, New York, Osaka, Parigi, Praga, Roma, San Francisco, Sydney, Tokyo e Vienna.
02 10 2020