Ultimamente sono in rollout diverse modifiche grafiche nell’interfaccia della nuova app per la navigazione by Google, nella sua controparte vista con Android Auto, il sistema di mirroring del proprio device sulle auto di nuova generazione. Certo, non parliamo di cambiamenti totali che saranno in grado di rivoluzionare l’user experience, ma parliamo di piccoli miglioramenti grafici piacevoli da osservare nell’utilizzo quotidiano.
Google Maps per Android Auto si rifà il trucco
Osservando quanto si evince dalla versione 10.45 di Google Maps, i cambiamenti strutturali al software derivano proprio dall’app e non da Android Auto; l’ultima release ricordiamolo, è ancora in fase beta sul lato server e ciò significa che per avere un rollout completo bisognerà attendere ancora un bel po’.
Dagli screenshot che si possono osservare si notano le novità che Google sta testando per migliorare la navigazione di Maps mediante Android Auto ; osserviamo un nuovo allineamento dei testi, così come la presenza maggiormente invasiva delle indicazioni e dei tasti a schermo arrotondati, secondo la moda del momento.
Inoltre i banner delle notifiche fluttuanti adesso non occuperanno più la dimensione completa del display , ma saranno contestuali solo alla modalità orizzontale del software; l’esperienza utente ora sarà ancora più completa e volta a distrarre sempre meno l’automobilista dal manto stradale. Più spazio alla mappa, meno al resto: ci piace!
Abbiamo citato poco fa Android Auto ; non possiamo non parlare infatti, dell’ultimo update che porta (anche qui ci troviamo di fronte ad un beta aggiornamento, pertanto potrebbe occorre ancora un po’ prima di vederlo disponibile ovunque) una stabilità nella connessione fra smartphone ed autovettura in modalità wireless.
Avete capito bene; si potrà connettere il dispositivo Android (grazie all’ultima release del software di casa Google da scaricare via OTA dal menù degli aggiornamenti) in maniera completamente priva di fili e cavi al veicolo next-gen.
A dar manforte a questa novità, segnaliamo una correzione di minor bug che erano presenti durante l’uso del sistema di infotainment di BigG, oltre che ad una migliorata integrazione con l’assistente vocale Google, che consente di leggere i messaggi, inviarne di nuovi, rispondere alle chiamate o effettuarne una in maniera totalmente “hands-free” (priva dell’ausilio delle mani). Infatti basterà pronunciare “Okay Google, invia un messaggio WhatsApp…/ Okay Google, chiama…” per utilizzare la funzione smart più comoda di sempre, senza mai distogliere lo sguardo dal manto stradale.
02 07 2020