‘Stop alla produzione di vetture alimentate a metano’: questa è la decisione di Frank Welsch, responsabile dello sviluppo del gruppo Volkswagen . Sembra infatti che in futuro, e aziende appartenenti al marchio non produrranno più automobili a gas metano.
E’ una dichiarazione molto importante, quanto forte; basti pensare che fino a pochi mesi fa, le dichiarazioni dello stesso dirigente erano di parere del tutto opposto. All’interno del gruppo ci sono vari brand, e considerata la mole di vetture totali prodotte da tutte le case, stiamo parlando di una fetta di mercato considerevole.Volkswagen è una multinazionale composta da società come Audi, Volkswagen stessa, Bugatti Bentley, Lamborghini, Skoda, Seat. Diverse società avevano da poco presentato le nuove vetture della casa con supporto al motore a gas naturale (Seat e Skoda fra tutte). Adesso dovranno rivedere i loro piani e non produrre più tali motorizzazioni sulle macchine successive.
Volkswagen: cambio di rotta per diversi brand
Il cambio di rotta da parte dell’azienda è dovuto al fatto stesso che le vendite al momento, non giustificano un ulteriore sforzo in termini di investimento sulla produzione di automobili a metano . Attenzione però: non dobbiamo aspettarci già da domani lo stop definitivo della distribuzioni di questi modelli di automobile, tuttavia è lecito pensare che nel giro di pochi mesi si troveranno sempre meno esemplari disponibili all’acquisto.
Ciò che sta avvenendo oggi nel mercato dell’industria automobilistica assomiglia vagamente a ciò che è accaduto qualche anno fa con l’introduzione dei primi motori a gas GPL. Molte case decisero di adottare determinati impianti, e adesso invece, lo scenario si sta spostando su di un’altra direzione. Sarà quella definitiva? Sempre più costruttori presentano le proprie versioni plug-in, ibride, elettrificate ale 100% dei loro modelli di punta, e diverse società chiudono le produzioni di auto con motori a metano o Diesel. Dobbiamo aspettarci uno switch totale nel giro dei prossimi dieci anni verso l’elettrico?
07 03 2020