Immatricolazione auto: dal 1° giugno sarà solo telematica

Arriva una novità importante nel mondo dell’auto. A partire da lunedì 1 giugno, infatti, tutte le procedure inerenti la immatricolazione, la reimmatricolazione ed il trasferimento della proprietà dovranno essere effettuate obbligatoriamente per via telematica.

Immatricolazione auto: ecco la nuova procedura

Quando si parla di immatricolazione auto si intende la procedura grazie alla quale un veicolo viene riconosciuto idoneo alla circolazione stradale.

Grazie alla procedura di immatricolazione viene abbinato un numero di targa ad un numero di telaio ed i dati del veicolo e del suo intestatario sono registrati nell’Archivio nazionale veicoli della Motorizzazione civile che, contestualmente, rilascia la carta di circolazione.

In contemporanea all’immatricolazione, poi, viene effettuata la registrazione al Pra, il Pubblico registro automobilistico gestito dall’Aci, che certifica la proprietà dell’auto.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato il cambio nella procedura di immatricolazione auto che da lunedì dovrà obbligatoriamente essere effettuata esclusivamente per via telematica, e già dal 4 maggio scorso sono entrate a regime le prime procedure telematiche realizzate in attuazione della riforma introdotta dal decreto legislativo n. 98/2017, che ha istituito il documento unico di circolazione e di proprietà dei veicoli soggetti all’obbligo di iscrizione al PRA.

Il Ministero ha voluto riconoscere un plauso “agli operatori professionali che, dopo due mesi di sospensione forzata dovuta allo stato di emergenza sanitaria, stanno con successo riavviando le loro attività. Nel corso delle ultime due settimane lavorative, infatti, il numero di operazioni gestite con le nuove procedure sta crescendo ad una media di circa 1.000 pratiche al giorno, con punte fino a 1.500, ed è stata ormai superata la soglia delle 16.000. Dati particolarmente significativi, frutto dell’impegno di tutti gli operatori, che hanno compreso ed accolto con favore gli importanti effetti di semplificazione perseguiti dalla riforma, ed in particolare i benefici del processo di dematerializzazione delle documentazioni”.

Infine il Ministero ha voluto ringraziare anche le Associazioni di categoria rappresentative delle imprese di consulenza automobilistica “con le quali le strutture tecniche del Mit intrattengono un costante ed utile confronto per realizzare al meglio la riforma, che costituisce un grande passo in avanti nel processo di ammodernamento dell’azione amministrativa di settore, avviato vent’anni fa con l’introduzione dello sportello telematico dell’automobilista”.