L’emergenza sanitaria globale scoppiata ad inizio anno ha costretto tutti noi a cambiare radicalmente le abitudini quotidiane ponendo attenzione ad alcuni atteggiamenti che adesso potrebbero esporre a rischio contagio. Le Case automobilistiche hanno colto una grande opportunità di sviluppo da questa inedita situazione e stanno creando dispositivi idonei per prevenire al meglio ogni possibilità di infezione.
Jaguar Land Rover: il touchscreen contro i batteri
Se nelle scorse settimane alcuni costruttori hanno annunciato la volontà di sperimentare lampade UV all’interno dell’abitacolo idonee a sanificare gli interni, oggi Jaguar Land Rover ha comunicato di aver brevettato un innovativo touchscreen dotato di tecnologia “Predictive Touch”.
Questo dispositivo usa l’intelligenza artificiale e un sistema di sensori per predire l’obbiettivo prescelto sullo schermo – che si tratti di un comando del navigatore, del climatizzatore o dell’intrattenimento – senza toccarlo realmente.
Jaguar Land Rover ha sviluppato il touchscreen predittivo in collaborazione con l’Università di Cambridge ed il progetto rientra nella vision “Destinazione Zero ” che ha come obiettivo veicoli più sicuri ed ambiente più pulito e sano.
A differenza di un normale monitor touscreen il sistema realizzato da Jaguar Land Rover sfrutta l’intelligenza artificiale per determinare quale sia la selezione voluta fin dall’inizio del puntamento, velocizzando l’operazione. Un rilevatore di gestualità usa sensori di controllo visivo o a radiofrequenza per combinare le informazioni contestuali – come il profilo di chi sta usando il sistema, il tipo di interfaccia e le condizioni ambientali – con dati rilevati da altri sensori – che, ad esempio, possono tracciare lo sguardo dell’utilizzatore – per anticiparne in tempo reale le intenzioni.
Lee Skrypchuk, Human Machine Interface Technical Specialist di Jaguar Land Rover, ha dichiarato: “In concomitanza con l’allentamento del lockdown nei vari Paesi, notiamo come molte transazioni quotidiane vengano svolte tramite touchscreen, dall’emissione di ogni tipo di biglietti agli acquisti nei supermarket, alle applicazioni industriali e di produzione”.
“La tecnologia Predictive Touch elimina la necessità di toccare il display e potrebbe limitare il rischio di trasmissione dei virus sulle superfici. Il sistema rende anche più sicuri i veicoli, riducendo il carico cognitivo richiesto al guidatore e favorendone la concentrazione sulla strada. Questo è parte del nostro percorso verso Destinazione Zero.”
Il Professor Simon Godsill del Cambridge University’s Department of Engineering, responsabile del progetto, ha poi sottolineato: “I touchscreen e i display sono oggetti di uso quotidiano per i più, ma il loro impiego in movimento può essere più difficile, che si stia guidando la vettura o che si intenda cambiare una playlist sullo smartphone mentre si fa jogging. Sappiamo inoltre che alcuni patogeni possono essere trasmessi tramite le superfici, e così la tecnologia può anche ridurre questo tipo di rischio”.
24 07 2020