Anche il Gruppo Jaguar Land Rover ha deciso di riconvertire la produzione per aiutare il sistema sanitario britannico, il NHS, a fronteggiare l’emergenza coronavirus . Nello specifico, la Casa inglese, produrrà mascherine di protezione grazie alla stampa in 3D.
Jaguar Land Rover: la tecnologia contro il coronavirus
La richiesta del governo inglese è stata chiara: serve ogni tipo di contributo per fornire materiali necessari a combattere il coronavirus, e la risposta di Jaguar Land Rover non si è fatta attendere.
Il Gruppo ha infatti deciso di riconvertire la sua produzione di prototipi per fornire visiere facciali protettive agli operatori sanitari essenziali grazie alla sua esperienza nella progettazione CAD.
Il progetto di questa visiera, la sola riutilizzabile di questo tipo approvata dal NHS, è stato sviluppato con la consulenza di un team di professionisti del Servizio Sanitario, per poter stampare rapidamente i prototipi presso l’Advanced Product Creation Centre di Gaydon, uno degli impianti di stampa 3D più avanzati d’Europa.
Grazie alla collaborazione di aziende come la Pro2Pro di Telford, l’obiettivo che si è posta Jaguar Land Rover è quello di produrre 5.000 visiere a settimana da destinare ai distaccamenti del servizio sanitario nazionale di tutto il Paese.
Jaguar Land Rover intende poi mettere i file CAD open source a disposizione dell’Additive Manufacturers e dei fornitori, affinché nelle prossime settimane possa essere stampato un numero ancora superiore di visiere .
Lo schermo trasparente è in policarbonato chimicamente resistente, mentre l’imbracatura della visiera è stata creata usando la sinterizzazione laser, la fusione a getto e la modellazione a deposizione fusa. Un elastico di sicurezza mantiene la visiera in posizione e può essere facilmente sostituito per evitare contaminazioni.
Le visiere sono assemblate da una squadra composta da quattro impiegati Land Rover in un’area dedicata. Severe procedure garantiscono che non esista rischio di contaminazione prima che le visiere completate lascino il sito.
Ben Wilson, Additive Manufacturing and Prototype Design Manager di Jaguar Land Rover, ha dichiarato: “E’ stato una vero lavoro di squadra. Abbiamo provato diversi materiali ed abbiamo migliorato varie volte il progetto consultandoci con medici e infermieri in prima linea, e questo ci ha consentito di creare qualcosa di unico e adatto allo scopo” .
“Questo è un piccolo contributo, ma è vitale che ognuno di noi faccia il possibile con le risorse in suo possesso. I team di Jaguar Land Rover, con la più ampia comunità del design CAD e della stampa in 3D continueranno a fare il massimo per aiutare gli operatori sanitari”.
03 04 2020