Nel futuro di Lotus soltanto auto elettriche; questo è quanto emerge dall’ultima indiscrezione rivelata da Auto Express e che spiega di come l’azienda voglia portar nel mercato soltanto vetture con alimentazione a corrente per i prossimi anni. Un esempio? la Hypercar Evijia presentata nel 2019, costruita in esclusiva in soli 130 esemplari con un prezzo decisamente… esclusivo. La notizia appena emersa invece, mostra come la dirigenza di Lotus voglia sottolineare che la prossima super sportiva arriverà nel 2021 e sarà l’ultima con un motore endotermico a benzina.
Lotus: l’elettrico dona flessibilità per le auto sportive
Il CEO di Lotus Phil Popham ha spiegato come la sua compagnia approderà direttamente all’elettrico senza passar dalle ibride ; il motivo è che le vetture a batteria sono perfette come auto sportive per via della gestione della coppia del motore e della flessibilità in fase di progetttazione.
La futura supercar elettrica Lotus arriverà soltanto nel 2022, grazie al contributo di Geely, che ha acquistato lo storico marchio inglese tre anni or sono; anche il CEO Popham ha ammesso che senza un’azienda simile, non si sarebbero avute le finanze per portar avanti il progetto della Evijia.
Inoltre, la motivazione per la quale il brand ha messo da parte la tecnologia ibrida sarebbe relativo alla complessità tecnica dei motori misti che mal si sposa con il concetto di auto sportiva (supercar o hypercar che sia). Infatti, motore elettrico, termico, batterie e quant’altro comportano uno spreco in termini di peso che va contro la filosofia delle auto da corsa, sempre più superflue e più leggere possibili. La soluzione full electric infatti, consente nella fase di sviluppo e progettazione, di avere maggior libertà creativa grazie alla flessibilità dei vani batteria. Prevista inoltre una nuova piattaforma dedicata alle auto elettriche Lotus.
Lotus Evijia: 2000 CV e 400 km su strada
La Lotus Evijia ha fatto già parlar abbastanza di sé per via delle sue caratteristiche da hypercar; parliamo di 2000 CV sprigionati (un mostro di potenza, se non la macchina più potente mai costruita al mondo), meno di 3 secondi nello spunto da 0 a 100 km/h e più di 320 km/h di velocità massima. Il peso piuma sarebbe di soli 1680 kg, ottenuto grazie alla scocca in fibra di carbonio che vanta al centro della stessa un pacco batterie che garantisce un’autonomia di 400 km.
13 06 2020