Lotus, la casa produttrice di vetture sportive leggere cambia ufficialmente il suo tiro: d’ora in poi realizzerà soltanto automobili “green” elettriche. La svolta si colloca sempre più in quel contesto di rinnovamento del mercato che prevede sempre più automobili a corrente, incentivando i costruttori ad investire sui processi di elettrificazione e invogliando gli utenti ad acquistare un modello con la suddetta motorizzazione, godendo di forti ecobonus e promozioni allettanti.
Lotus: addio alle auto con motore endotermico
La storica casa automobilistica ha una storia alle spalle di oltre 72 anni; di fatto, essa è un marchio “leggendario”, più unico che raro. I suoi modelli di auto sportive leggere non hanno mai avuto bisogno infatti di cilindrate esagerate o di grandi quantità di cavalli sprigionati per offrire delle performance incredibili.
Il nuovo piano aziendale virerà sempre più verso una mobilità a zero emissioni di CO2; Lotus rivoluzionerà la sua intera strategia e i suoi piani di produzioni al fine di portar sul mercato nuove supercar leggere e full-electric. Questo è quanto dichiarato dal costruttore, stando a ciò che afferma “AutoExpress”. Il marchio si concentrerà al 100% sulla produzione di motori a corrente, abbandonando per sempre il segmento delle auto con alimentazioni a combustione.
Proprio nel 2021 attenderemo un’ultima auto con motore classico, e poi saremo pronti a dire ufficialmente “addio” alle “vecchie macchine”. Con le nuove Lotus, magnifiche supercar a batteria godremo delle stesse caratteristiche che abbiamo avuto modo di apprezzare nei decenni, pur con una gamma completamente elettrificata.
Ricordiamo che Lotus fa parte del gruppo “Geely”, il quale gestisce ad oggi molte case produttrici che costruiscono vetture elettriche e fornisce le risorse necessarie e primaria (pensiamo ai pacchi batteria). L’obiettivo è primeggiare nelle auto sportive elettriche senza rinunciare alla filosofia e al cuore sportivo tipico del brand.
In tutto ciò, l’azienda ha ribadito che le auto ibride non le interessano – sebbene quest’ultime continuano a godere di un notevole successo – in quanto sono un ostacolo per l’ecosostenibilità e sono oltremodo troppo pesanti, poiché sommano il peso del classico motore endotermico con quello elettrico.
Da ciò che sappiamo, tutti gli sforzi della casa si stanno concentrando sulla nuovissima Evijia, l’hypercar elettrica che si avvicina sempre più alla produzione in serie. Il prezzo di vendita incredibile di oltre 2,5 milioni di euro sarà contestuale ai soli 130 esemplari prodotti. La vettura sarà in grado di sprigionare più di 2000 cavalli di potenza a 1700 Nm di coppia. Spunto da 0 a 100 km/h? Meno di 3 secondi e velocità massima dichiarata di 320 km/h.
17 06 2020