Non c’è dubbio che il corona virus abbia influenzato in maniera piuttosto negativa il mercato dell’auto, ma la situazione è stata in parte contrastata dall’incremento delle immatricolazioni delle vetture elettrificate, quelle che oggi vanno per la maggiore grazie ai loro valori di emissioni ridotti. Infatti, un dato sottolinea questo trend, quello relativo alle vendite nei primi 9 mesi del 2020, che ha visto quest’ultime crescere in Europa fino al 103%. Chiaramente, si tratta di un risultato a cui ha contribuito la campagna di incentivi promossa dalle varie nazioni, non a caso anche l’Italia è stata protagonista in questo senso.
Ibride plug-in e auto elettriche hanno invertito il trend di immatricolazioni nel 2020
La parte del leone l’hanno fatta le ibride alla spina, le cosiddette plug-in, e le elettriche pure, che hanno goduto di incentivi decisamente più sostanziosi nel nostro paese, E’ questa la tipologia di auto che è cresciuta di più come percentuale pura, mentre le ibride convenzionali e le mild hybrid, pur avendo dati di vendita migliorati in virtù di una tendenza accertata della sostituzione di auto ad alimentazione puramente termica con queste vetture dal cuore miscellaneo, non hanno fatto segnare gli stessi numeri di crescita nel Vecchio Continente.
In Europa la vendita di auto elettriche ha superato quella di Cina e Stati Uniti
Se di considera la realtà del settore nel 2020, nel quale la produzione stimata si dovrebbe attestare intorno ai 77 milioni di unità, precisamente il 17% in meno rispetto al 2019, con un chiusura che dovrebbe risentire della seconda ondata del virus, sono essenzialmente questi modelli dalla filosofia sostenibile a infondere al settore un barlume di speranza. Infatti, nei Paesi dell’Unione Europea, Regno Unito e nei Paesi Efta (Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein), dal mese di gennaio a quello di settembre 2020 ci sono state 769.000 immatricolazioni di auto elettriche, niente male se si pensa che la Cina è ferma a 734.000, mentre gli Stati Uniti ne hanno vendute appena 198.000 .
Le auto elettriche rappresentano la soluzione per la riduzione di emissioni complessiva
Comunque, la strada verso un rinnovo corposo del parco auto nel Vecchio Continente è ancora lunga, perché la media delle emissioni delle auto vendute in Europa ha ripreso a salire dal 2017, e non basta lo spettro delle sanzioni dal 2021 per chi supera la media di C02 di 95 g/km per tutte le auto immatricolate. C’è bisogno di altri incentivi, di formule d’acquisto più convenienti e, in definitiva, di rendere queste auto green più accessibili .
24 11 2020
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