Milano: dal 2030 si accederà in centro solo con auto EV

Grandi cambiamenti in atto per il futuro di Milano; dal 2030, l’accesso nel centro storico sarà contingentato alle sole autovetture elettriche. Questa sarebbe la volontà della giunta comunale che vorrebbe soppiantare la proliferazione di macchine endotermiche in favore di una mobilità ecosostenibile.

Milano: cambiamenti per l’area C e taxi-sharing anti-Covid

Tutto deriva dal “Piano Aria e Clima” che è stato approvato venerdì 4 ottobre dello scorso anno e che dovrebbe durare dieci anni; all’interno di questo, sono state redatte le principali linee guida da perseguire in favore del raggiungimento degli obiettivi previsti, il tutto entro il 2050.

Uno degli obiettivi principali è sicuramente quello relativo all’abbandono delle macchina a benzina e diesel in virtù di quelle ecosostenibili (elettriche e ad idrogeno) ; la Legge sta provando a supportare il tutto ma siamo ancora lontani da uno scenario concretamente interessante. Per tale motivo, la miglior strada è quella percorsa dagli investimenti monetari dei singoli privati e delle amministrazioni locali.

In primo luogo, l’attuale normativa non prevede la possibilità di avere nuove disposizioni sul traffico differenti per tipo di motorizzazione; a tal scopo, il Comune di Milano vorrebbe introdurre un ticket giornaliero che renderà impossibile ed economicamente frustrante il passaggio di un’auto a benzina o diesel all’interno dell’area C, ovvero la Cerchia dei Bastioni che potrebbe diventare, ad onor del vero, un’area priva di carbone fossile e renderà accessibile alle ICE solo la zona B.

A ciò, si somma la volontà di introdurre un servizio di Taxi Sharing anti-Covid, al momento strutturato su base Volkswagen. Effettivamente, per quanto possa sembrare, questo non è affatto un controsenso. Prendendo in esame le principali affluenze della metro da parte dei domiciliati a Milano negli orari di punta, mezzi nei quali manca l’areazione e dove il virus può propagarsi senza problemi, allora risulta assai geniale il concetto di Taxi Sharing. Si prevedono ben 500 veicoli e gli spostamenti saranno ottimizzati da una piattaforma informatica e da un’app con la quale si prenoteranno e pagheranno le corse. Qual è il modo migliore per usufruirne? Gel per le mani, mascherina sempre addosso e app Immuni sempre attiva.