Doveva essere uno degli eventi più attesi dell’estate lombarda. Il Milano Monza Open Air Motor Show , infatti, era indicato come una kermesse unica nel suo genere in grado di coinvolgere due città decisamente importanti e regalare al pubblico un interazione praticamente totale.
L’evento, organizzato in parte a Milano e in parte all’Autodromo Nazionale Monza , era previsto dal 18 al 21 giugno ma l’emergenza coronavirus ha costretto gli organizzatori a modificare le date posticipando l’evento in autunno.
Milano Monza Motor Show: si farà dal 29 ottobre al 1 novembre
Nelle scorse settimane gli organizzatori dell’evento lombardo avevano fatto sapere che avrebbero fatto il possibile per cercare di mantenere il Milano Monza Open Air Motor Show nelle date originarie, ma l’evoluzione della pandemia da COVID-19 e le probabili future restrizioni che verranno adottate dal governo nazionale per dare il via alla “Fase 2” hanno spinto ad un cambio di programma.
La manifestazione, quindi, non si svolgerà più nel periodo estivo bensì in quello autunnale, ma nonostante ciò gli eventi attesi soprattutto sul tracciato di Monza non cambieranno.
Nel paddock, infatti, saranno presenti gli stand dei costruttori riservati alle novità automotive per il 2020 , ed in una apposita area sarà possibile effettuare test drive di vetture sia elettriche e ibride plug-in che con altre tipologie di motori.
Monza, però, vuole dire motorsport e proprio per questa ragione saranno esposti veri e propri capolavori che hanno fatto la storia delle corse. Milano , invece, sarà il punto di riferimento per la mobilità elettrica, e per le strade della città saranno presenti stand con le novità, le concept e le supercar delle Case.
Il presidente, Andrea Levy, ha dichiarato: “Auspichiamo per ottobre ritmi normali e la possibilità di essere un’occasione di rilancio del settore automobilistico. In accordo con ACI e ACI Milano, Comune di Milano, Regione Lombardia e Comune di Monza lavoreremo per fare in modo che la manifestazione possa essere un bel segnale di ripartenza e che possa coinvolgere il territorio, oltre che il settore automobilistico. Saranno 4 giorni di spettacolo dinamico, grazie anche ai percorsi di parata che passeranno tra il pubblico e all’utilizzo innovativo della pista di Formula 1”.
Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI, ha evidenzito: “Proprio in questo momento, così drammatico per troppe famiglie e difficile per tutti, abbiamo il dovere di vedere e pensare al futuro. Il necessario rinvio del MiMo a fine ottobre, rappresenta la volontà di riprendere a pensare e proporre la mobilità dei prossimi anni. Con Andrea Levy, AC Milano, Comune di Milano, Regione Lombardia e Comune di Monza, stiamo lavorando per essere il primo grande evento europeo automobilistico a ripartire e per offrire, agli operatori e al grande pubblico, una rilevante occasione di confronto dopo questa fase acuta della crisi Covid-19“.
09 04 2020