Finalmente arrivano le prime linee guida ufficiali in merito alla circolazione dei famosi monopattini elettrici. Il Ministero ha finalmente siglato le prime normative a riguardo, unitamente ad Anci, che chiariscono quali sono i modi corretti per usare i nuovi mezzi EV sulle strade di tutta la nazione. Ad ogni modo, il Governo lo ribadisce: no sui marciapiedi e si al casco per i minori.
Monopattini EV: finalmente c’è una Legge
Finalmente stanno per arrivare le norme ufficiali per guidare in tutta sicurezza con i monopattini elettrici in giro per le strade italiane. Se ci avete fatto caso, oramai sembrava l’anarchia: “monopattini a destra, a sinistra, di lato, in due persone, sui marciapiedi”. Adesso che arriveranno le regole, occorrerà maggiore prudenza… per fortuna.
Dai centri storici delle città italiane, sono arrivate numerose segnalazione da parte di cittadini stanchi della situazione. Adesso finalmente, non ci saranno più comportamenti indisciplinati o confusione alcuna a riguardo. L’Anci e il Ministero dei Trasporti hanno infatti stabilito quelle che sono le norme ufficiali che spiegano come arginare il fenomeno dei “monopattini senza regole”
In primo luogo, con le modifiche che sono state applicate al CdS (Codice della Strada), sappiamo che i monopattini sono visti come biciclette, pertanto hanno un limite massimo di 25 km/h per quanto concerne la velocità.
- I minorenni devono indossare il casco;
- Non si può andare in due;
- Non si può andare contromano o sui marciapiedi;
- Nelle strade urbane, i monopattini EV possono circolare sulle zone ciclabile o nelle zone pedonali con una velocità massima di 6 km/h. Possono essere usati in contromano solo nelle aree dove è previsto per Legge grazie alla segnaletica verticale;
- Non si può transitare nelle aree dove non è consentita la circolazione delle biciclette.
Il Governo ha spiegato anche quali sono le disposizioni per quanto concerne il parcheggio e la sosta . In caso di sharing, i terminali vanno lasciati nel luogo dove indicato dall’operatore nell’app preposta all’uopo, così nelle zone segnalate dal servizio e dal Comune. Se si tratta di un mezzo privato, non si può parcheggiarlo in maniera “randomica” ma deve essere allocato nell’area di riferimento apposita.
Roberto Traversi, sottosegretario ai Trasporti, ha specificato a chiare leggere.
L’uso dei monopattini è parte integrante di quella strategia di incentivo alla mobilità leggera che rappresenta un ottimo strumento per decongestionare il traffico cittadino, diminuire l’inquinamento e fornire valide alternative al trasporto pubblico in un momento di limitazioni imposte dalla necessità di contenere il contagio da Covid, tuttavia è necessario evitare il far west che ha caratterizzato nei mesi estivi i centri cittadini a causa della confusione normativa e degli scarsi controlli.
Traversi spera che i Comuni facciano rispettare le nuove norme, sanzionando chi non rispetta il tutto. Le linee guida ufficiali, ad ogni modo, saranno presto pubblicate anche ufficialmente dal Ministero che, insieme all’Anci, farà una campagna divulgativa in merito. Intanto, se state cercando un ottimo monopattino EV che non costi troppo, vi segnaliamo lo Ninebot E22E, al prezzo di 439€: con gli appositi incentivi (se fate ancora in tempo) del Bonus Mobilità , potreste portarvelo a casa con 120€ circa.
12 11 2020