Nel weekend di Pasqua sono state elevate 14.000 sanzioni

E’ stata una Pasqua decisamente anomala quella trascorsa lo scorso weekend da molti italiani. Le limitazioni alla mobilità imposte dal governo hanno impedito la celebrazione dei classici pranzi con i parenti, mentre la Pasquetta ha visto gli italiani costretti a rinunciare alla gita fuori porta per convertire la scampagnata sul balcone di casa.

Nonostante ciò, e nonostante la maggior parte dei cittadini abbiano rispettato scrupolosamente le imposizioni governative, sono state ben 14.000 le multe elevate dalle Forze dell’Ordine nella sola giornata di domenica.

Pasqua 2020: oltre 14.000 sanzioni

Senza dubbio trascorrere le festività lontano dai propri affetti non deve essere stata cosa semplice. Chi aveva programmato per tempo di sfruttare il ponte di Pasqua per potersi ricongiungere ai propri familiari ha dovuto ingoiare un boccone amaro.

Le difficoltà attuali, infatti, hanno stravolto anche la tradizione del pranzo di Pasqua con i parenti ed altre ancora saranno stravolte nel corso del tempo

C’è chi, però, non sembra intenzionato a voler capire il perché delle misure restrittive adottate dal governo. Le Forze dell’Ordine, infatti, hanno comunicato di aver sanzionato nella sola giornata di domenica oltre 14.000 persone , di aver fatto partire 100 denunce e di aver riscontrato tra i controllati anche 19 soggetti positivi.

Uno dei casi più eclatanti si è verificato nel torinese dove il parroco della chiesa di San Giacomo, a Rivarolo Canavese, è stato sanzionato per aver organizzato la messa di Pasqua alla presenza dei fedeli, mentre uno degli episodi maggiormente fastidiosi è accaduto a Palermo.

Pur di non rinunciare alla grigliata in famiglia, infatti, decine di abitanti di un complesso condominiale hanno pensato bene di riunirsi sul tetto dell’edificio per festeggiare tutti insieme. Fortunatamente le Forze dell’Ordine sono intervenute per porre fine ad un momento di incredibile ignoranza dopo che un elicottero aveva scoperto l’accaduto.

Altra vicenda che ha lasciato sgomenti è stata quella accaduta a Lodi dove un ragazzo consapevole della propria positività ha invitato a casa 5 amici.

Insomma, da nord a sud si sono verificati episodi che non fanno ben sperare per il futuro del genere umano, ma fortunatamente la maggior parte dei cittadini ha preferito rispettare le regole regalando una grande lezione di civiltà.