Nel corso del 2023 debutterà la quarta generazione della Mazda 2, l’utilitaria giapponese che adotterà la piattaforma modulare TNGA-B fornita dal gruppo automobilistico Toyota . Stando alle indiscrezioni, sarebbero al vaglio due ipotesi per la vettura che, rispetto all’attuale, sarà più grande a livello di dimensioni e più spaziosa sia nell’abitacolo che nel bagagliaio.
La prossima Mazda 2 sarà totalmente nuova dal punto di vista stilistico, anche perché misurerà non meno di quattro metri in lunghezza. Molto probabilmente sarà proposta solo nella configurazione M-Hybrid a propulsione ibrida dotata della tecnologia MHEV da 48V , con le motorizzazioni a benzina 1.2L eSkyActiv-X e 1.5L eSkyActiv-X a tre cilindri. Inoltre, sotto al cofano potrebbe essere alloggiato anche il redivivo propulsore diesel 1.6L SkyActiv-D, anch’esso con l’architettura a tre cilindri.
Tuttavia, non è escluso che la nuova generazione della Mazda 2 possa rappresentare la gemella della Toyota Yaris con cui condividerà la suddetta piattaforma. Se il costruttore nipponico dovesse puntare su questa ipotesi, la vettura sarà prodotta presso l’impianto ceco di Kolin assieme alla prossima Aygo . La relativa gamma, invece, comprenderebbe il motore 1.0 VVT-i a benzina da 72 CV di potenza e l’unità 1.5 Hybrid a propulsione ibrida da 116 CV di potenza complessiva.
01 06 2021