Nuove auto che potranno vedere: la rivoluzione ha inizio

Fino a qualche anno fa, sentire parlare di auto che si muove da sola, sembrava qualcosa di assurdo, irraggiungibile, come se potessimo vedere una cosa del genere solo in un film di fantascienza. Poi però l’abbiamo vista, e non al cinema. Abbiamo assistito all’auto che parcheggia da sola. Ti piazzi vicino al parcheggio, premi un pulsante, e la tua vettura, parcheggia in totale autonomia .

La tecnologia ha fatto passi da gigante e adesso stiamo per assistere al salto in lungo. Già la Tesla ha offerto un sistema di guida automatica , che seppur partito con qualche difficoltà, pare poter presto raggiungere l’apice del successo. Tutta via ciò che si sta studiando potrebbe addirittura “fare le scarpe” a questo sistema già altamente innovativo.

Nuove auto che potranno vedere: tra ricerca e realtà

È ovvio che quando ci si spinge così in là con le idee, potrebbero a volte sconfinare un po’ nell’utopia. Ma d’altra parte chi non da spazio ai sogni non realizza mai un bel niente. Questa è l’idea della SiLC Technologies, che ha come obiettivo di portare le macchine a vedere come gli esseri umani .

Attraverso la fotonica del silicio, stanno tentando di dare alle nuove auto degli occhi perché vedano ciò che gli sta intorno in 4D. Fino a questo momento sono stati usati dei laser molto sensibili ad alta potenza, che permettevano una visione 3D . Purtroppo però, gli eccessivi costi di assemblaggio di questo sistema ottico ne ha frenato l’avanzata.

Ecco quindi che entra in gioco la SiLC Technologies, che ha integrato tutti i componenti ad alte prestazioni necessarie, per il funzionamento della visione 4D, in un singolo chip di silicio, che offre una soluzione a basso costo, compatta e dal minimo consumo energetico. Basterà inserire questo chip nel paraurti dell’auto e il gioco è fatto. In questo momento il test, ha garantito una visione fino a 500 metri, ma nel prossimo, e non molto lontano futuro, sarà addirittura di 1Km . Restiamo in trepidante attesa.