L’Atelier Renault sulla mitica Avenue des Champs-Elysées a Parigi è un punto di riferimento importante nella rete di vendita della casa francese, anche sul piano dell’immagine. Il marchio transalpino è presente da tempo immemorabile nell’iconico e maestoso viale della Ville Lumière . Questo è noto a tutte le latitudini per il suo fascino magnetico e per le attrazioni di lusso che regala alla tentazione di chi lo percorre.
Ora, però, è giunto il momento di rinnovare la fisionomia dell’attuale vetrina della “losanga” su quell’importante arteria viaria. Non è la prima revisione a prendere forma nel corso della storia. Si presume che non sarà l’ultima. Lo store, oggi situato al numero 53, fu aperto al civico 51 dell’Avenue des Champs-Élysées nel lontano 1910 da Louis Renault . Diverse ristrutturazioni si sono materializzate nel corso del tempo. Risale al 2000 la nascita dell’Atelier Renault. Adesso il punto vendita si prepara a cambiare ancora volto, per restare al passo coi tempi, anzi per anticiparli.
A un’archistar l’incarico per l’Atelier Renault
Il progetto è stato affidato a Franklin Azzi , architetto francese di fama internazionale. Durante i lavori di rinnovamento, che inizieranno il 7 novembre prossimo, l’attuale vetrina chiuderà le porte al pubblico. A sopperire, in via transitoria, ci penserà uno spazio di vendita temporaneo al numero 33 di Avenue des Champs-Elysées: giusto per non interrompere la liaison con l’esclusiva location.
Renault conferma, quindi, la volontà di rimanere in quell’area, con una struttura che punta a diventare anche un punto di incontro. Azzi, facendo appello al suo estro creativo, punta a dare ai 2350 metri quadri di superficie espositiva un’architettura minimalista, con un’estetica che mira al massimo della funzionalità e della qualità ambientale, senza troppi voli pindarici. Ci vorrà un cantiere di circa due anni per dar vita alla nuova struttura, destinata a diventare una sorta di laboratorio esperienziale dove si riuniranno tutte le soluzioni di mobilità di Renault .
08 10 2022