L’emergenza coronavirus ha imposto al mondo automotive un duro stop. Tutti i costruttori, infatti, hanno dovuto chiudere temporaneamente le porte dei propri siti produttivi per garantire la sicurezza ai propri dipendenti e per fronteggiare il calo della domanda.
Tuttavia, in questo triste scenario, è presente una eccezione. In Cina, infatti, le attività stanno lentamente tornando alla normalità grazie anche ad un lockdown duro che ha consentito di affrontare e sconfiggere il coronavirus e tra le aziende che hanno ripreso la loro produzione c’è anche la Polestar , il brand di lusso di Volvo.
Polestar 2: semaforo verde alla produzione
Lo stabilimento di Luqiao, sito a sud di Shanghai, ha iniziato la produzione della Polestar 2 , la berlina elettrica che nelle intenzioni della Geely, il colosso cinese che detiene anche Volvo, dovrebbe essere la diretta rivale della Tesla Model 3.
Nonostante l’emergenza coronavirus , la Polestar è riuscita a non stravolgere i piani relativi alla produzione della vettura. Questa, inizialmente, sarà in consegna a partire da luglio all’inizio in alcuni Paesi europei e solo in seguito anche negli Stati Uniti e in Cina.
La Polestar 2 sarà disponibile in Norvegia, in Germania, in Belgio ed in Olanda, con prezzi che variano da 47.000 a 60.000 euro, mentre in Italia verrà commercializzata in un secondo momento .
Polestar 2: un solo powertrain disponibile
La gamma motori della Polestar 2 non è certamente ampia. Al momento, infatti, è disponibile un unico powertain composto da due motori elettrici in grado di offrire una potenza complessiva di ben 408 CV e 660 Nm di coppia.
L’autonomia promessa dalla Casa è di e questo dato è possibile grazie alle batterie da 78 kWh.
L’allestimento di lancio è molto ricco ed offre di serie il Pilot Assist, l’Adaptive Cruise Control, il Blind Spot Information con Steer Assist, il Cross Traffic Alert, il Rear Collision Warning e Mitigation, il Collision Avoidance con frenata e sterzata automatica, il Forward Collision Warning, il Lane Keeping Aid, il Road Sign Information con Speed Limiter, il Driver Alert Control, il Post Impact Braking, i sensori di parcheggio con telecamere a 360 gradi e il sistema HomeLink.
La versione top di gamma, Performance Pack, aggiunge dettagli sportivi come i cerchi da 20″, i freni Brembo con pinze a quattro pistoncini e gli ammortizzatori regolabili Ohlins. Questo allestimento prevede un incremento di prezzo di circa 5.000 euro.
25 03 2020