3D-printed bodyform full-bucket seat. Il nome è decisamente complicato da ricordare, ma la portata innovativa meno. Porsche, la Casa tedesca che ha scritto il proprio nome nella storia dell’automotive grazie alla 911 ed in quella del Motorsport grazie ai numerosi successi internazionali, sta sviluppando una tecnologia di stampa in 3D per la creazione dei sedili sportivi delle sue vetture.
Posche: il sedile su misura per ogni cliente
Salire in auto, trovare la giusta posizione di guida, provare mille regolazioni. Questo, in futuro, sarà solo un ricordo. Porsche ha infatti deciso di adottare una innovativa tecnica di stampa in 3D per l’imbottitura dei sedili delle proprie vetture.
Ogni cliente della Casa tedesca avrà la possibilità di scegliere tre diverse tipologie di rivestimento, duro – medio – morbido, così da creare un prodotto praticamente su misura che calzi a pennello e aumenti ulteriormente la connessione tra uomo e vettura.
Il sedile Porsche è dotato di una struttura a sandwich. Il supporto di base in polipropilene espanso è legato a uno strato traspirante costituito da una miscela di materiali a base di poliuretano costituito da una miscela di materiali a base di poliuretano realizzati mediante una stampante 3D.
La pelle esterna del sedile è realizzata in “Racetex” e presenta un modello di perforazione specifico così da agevolare la traspirazione. I pannelli del sedile sono aperti così da offrire una vista dei componenti colorati nella struttura reticolare stampata in 3D.
Porsche: il sedile 3D a breve realtà
Quando si potrà toccare con mano questa nuova tecnologia? A breve. Porsche ha infatti comunicato che i sedili realizzati con stampa in 3D saranno disponibili dal mese di maggio limitatamente per i modelli 718 e 911.
Li desiderate? Allora non c’è tempo da perdere perché inizialmente verranno prodotti solamente 40 prototipi, abbinati ad una cintura di sicurezza a sei punti, che verranno testati in vari circuiti europei così da raccogliere le opinioni dei clienti.
Bisognerà invece attendere sino al 2021 per poter poggiare le proprie terga sul modello omologato per la strada. Questo sarà il primo passo verso la creazione di sedili realizzati ad hoc su misura per ogni cliente come già avviene nel mondo delle competizioni.
17 03 2020