Il Governo Conte sta attraversando un momento di grandi difficoltà a seguito della pandemia da Coronavirus . Le misure adottate con due decreti hanno imposto agli italiani un radicale cambiamento delle proprie abitudini e molti esercizi commerciali sono stati costretti a chiudere provvisoriamente per tentare di arrestare il diffondersi del virus.
L’esecutivo ha dovuto di conseguenza affrontare non solo una notevole crisi economica dovuta allo stop di numerose attività, ma anche cercare di supportare i numerosi cittadini alle prese con numerose scadenze. Per tentare di mettere una pezza al momento attuale è stato emanato il decreto Cura Italia all’interno del quale sono previste numerose misure di sostegno tra le quali anche alcune pensate specificamente per gli automobilisti.
Assicurazione auto: prorogata la validità
Tra le numerose misure inserite all’interno del Cura Italia è presente anche una specifica destinata alle assicurazioni auto.
Vista l’attuale impossibilità di potersi spostare liberamente se non per motivi di lavoro, salute o necessità, il Governo Conte ha ritenuto necessario prorogare la validità della copertura assicurativa RC Auto sino ad un massimo di 30 giorni raddoppiando così il termine attuale di 15.
Analizzando il decreto Cura Italia si legge infatti: “il termine entro cui l’impresa di assicurazione è tenuta a mantenere operante la garanzia prestata con il contratto assicurativo fino all’effetto della nuova polizza, è prorogato di ulteriori quindici giorni“.
La misura adottata dal Governo Conte resterà in vigore sino al 31 luglio 2020 ed è stata accolta con favore da tutti quegli automobilisti impossibilitati, al momento, ad utilizzare regolarmente la propria vettura.
Assicurazione auto: cambiano i tempi per il risarcimento
Oltre alla proroga della validità della polizza RC Auto in caso di scadenza, all’interno del decreto Cura Italia è stata prevista anche una modifica inerente i termini per il risarcimento . In caso di sinistro, infatti, i termini per l’offerta di risarcimento, qualora sia necessario l’intervento di un perito o un medico legale, sono prorogati di ulteriori 60 giorni.
19 03 2020