Ricarica fast: ecco l'impianto all'aeroporto di Cagliari

Le auto elettriche stanno ormai diventando una realtà sempre più consolidata. Nonostante le quote di mercato, se paragonate a quelle delle vetture endotermiche, siano ancora minime questo settore continua ad ogni trimestre a far registrare numeri positivi e tutti i costruttori stanno investendo senza sosta in ricerca e sviluppo.

Ricarica fast: l’inaugurazione sarda

Uno dei maggiori problemi che ancora impedisce al mercato delle auto elettriche di fare il vero e proprio salto di qualità è la diffusione capillare delle colonnine di ricarica, ma pian piano anche nel nostro Paese si stanno moltiplicando i siti dove poter collegare la propria vettura per effettuare un pieno di energia.

L’aeroporto di Cagliari ha recentemente inaugurato il primo impianto “Fast” in Sardegna grazie all’accordo stretto tra la Sogaer, società di gestione dell’aeroporto, e Ricarica S.r.l., start-up del gruppo Fera nata nel 2014 con lo scopo di fornire il servizio di ricarica per le auto elettriche fornendo energia ricavata esclusivamente da fonti rinnovabili.

Cesare Fera, presidente dell’omonimo Gruppo, ha espresso tutta la propria soddisfazione per la realizzazione di questo punto di ricarica: “Come Gruppo FERA miriamo a soddisfare le esigenze di oggi senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le loro. È quindi fondamentale contribuire alla migrazione verso sistemi di trasporto compatibili con l’ambiente. Questa colonnina fast consente a turisti e sardi di ricaricare i veicoli in modo rapido e spostarsi senza inquinare, poiché l’energia erogata è garantita 100% rinnovabile”.

Alle parole di Fera hanno fatto eco quelle di Renato Branca, amministratore delegato di Sogaer: “L’Aeroporto di Cagliari compie un ulteriore passo in avanti verso la mobilità sostenibile e lo fa dotandosi di un servizio innovativo improntato alle esigenze green. SOGAER è infatti impegnata da anni in un articolato progetto ambientale che prevede l’adozione di misure e strumenti a impatto zero”.

“Abbiamo già realizzato sia l’acquisto di veicoli elettrici per esigenze di servizio, sia l’attivazione degli stalli destinati al car sharing, e ora proseguiamo con le colonnine di ricarica fast. Abbiamo inoltre già da tempo acquisito le certificazioni relative alla cosiddetta “carbon accreditation”, rilasciate da ACI Europe (Airport Council International) per la riduzione delle emissioni di CO2 del sistema aeroportuale, all’interno di un programma complessivo per l’intera industria del trasporto aereo”.

“Puntiamo così a distinguerci a livello nazionale ed europeo per le best practices ambientali, consapevoli, per di più, che il nostro scalo insiste su un ecosistema unico e ancora poco contaminato, da preservare anche con il nostro attivo supporto. Siamo infatti convinti che l’ambiente e la bellezza del territorio siano le prime risorse per lo sviluppo economico e turistico della nostra Isola, e, in tal senso, siamo determinati a lavorare per la sostenibilità in termini di investimento in chiave futura”.