Sconto sul bollo auto: chi ne ha diritto ufficialmente?

Il Governo sta lavorando per mettere al servizio dei cittadini una serie di sconti che agiscono in diversi ambiti all’interno della società attuale; gran parte di questi riguardano il settore dell’automotive e molti altri che vi girano attorno. Pensiamo agli ecoincentivi per l’acquisto di auto elettriche o ai bonus per la micromobilità. Il Decreto Rilancio pubblicato la scorsa settimana è attualmente in fase di revisione pre-pubblicazione, non prevede tuttavia sconti per il bollo auto. Considerando che le Regioni possono decidere autonomamente sul da farsi, lo Stato Italiano sembra non aver molto potere a riguardo.

Bollo auto: le iniziative delle Regioni

Ad oggi molte regioni hanno deciso di venire incontro alle richieste dei cittadini, i quali si sono ritrovati in difficoltà economiche a causa dell’attuale scenario pandemico che ha rallentato l’economia di tutto il mondo per oltre due mesi. Per tale motivo, molti governi locali hanno deciso di prorogare il pagamento del bollo di alcuni mesi per dar il tempo agli italiani di rimettersi in carreggiata. Molte autonomie locali come quelle di: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Veneto, Valle D’Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Calabria, Umbria e Sicilia hanno già deciso di attivare la proroga, spostando la rata al 30 giugno o al 31 del mese di luglio.

La regione Sicilia invece ha concesso la richiesta di riscossione dell’imposta al 30 novembre, cancellandone la tassa per tutti coloro che hanno autovetture fino a 54 kWh di potenza e che hanno un reddito inferiore ai 15.000 euro . Altresì la cancellazione dell’imposta vale per le associazioni di volontariato, di onlus e per i veicoli con più di 10 anni di vita.

Il Lazio invece, ha presentato una richiesta di rimodulazione dell’importo del bollo auto 2020, a seguito dei pagamenti di aprile, agosto e dicembre. La regione del centro Italia vorrebbe far pagare soltanto 9 dodicesimi del prezzo finale della rata; così da eliminare il pagamento per i tre mesi di lockdown nei quali i veicoli non sono stati utilizzati. Anche qui però ci sono delle limitazioni: per usufruire dello sconto, lo si potrà richiedere soltanto se nel 2019 si è percepito un reddito inferiore ai 15.000 euro , e se si possiede delle auto utilizzate per associazioni di onlus o volontariato.

Se voleste consultare una rapida guida circa i pagamenti e le novità sul bollo auto, regione per regione, vi invitiamo a consultare la nostra guida .

Al di là del bollo auto invece, segnaliamo ulteriori 100 milioni emessi dal Governo per incentivare i cittadini ad acquistare auto elettriche (i concessionari stessi inoltre applicheranno ulteriori sconti e finanziamenti agevolati per tutti), sconti fiscali per la ricarica delle colonnine smart e rimborsi fino a 500 euro per l’acquisto di monopattini elettrici.