Scuole guida: le nuove regole in vigore dal 20 maggio

Sono stati due mesi, quelli di marzo ed aprile, molto complessi nel corso dei quali tutti noi siamo stati chiamati a grandi sacrifici a seguito delle restrizioni imposte dal Governo per contenere la crisi sanitaria. Oggi, però, è giunto il momento di ripartire mantenendo comunque a mente che il distanziamento sociale e l’adozione dei dispositivi di protezione individuali devono essere sempre rispettati ed utilizzati.

In questa fase di ripartenza sono coinvolte anche le scuole guida con nuove modalità per sostenere gli esami per la patente. Negli scorsi mesi il Governo è intervenuto prevedendo misure specifiche e proroghe per le scadenze che hanno interessato migliaia di soggetti alle prese con l’esame di guida, mentre adesso sono state previste le nuove linee guida che dovranno essere seguite per poter sostenere le prove, sia pratiche che teoriche in totale sicurezza.

Le nuove regole per l’esame patente di teoria

Prima della crisi sanitaria l’esame di teoria vedeva le aule delle scuole guida piene di candidati impegnati nel rispondere correttamente alle varie domande. Le nuove modalità previste per evitare assembramenti imporranno modalità differenti nel sostenere questa tipologia di esame.

Nello specifico non sarà più possibile avere aule piene di candidati, ma dovranno essere previsti turni differenti per evitare assembramenti; ove possibile le postazioni d’esame dovranno essere munite di schermi in plexiglass su tre lati; dovrà essere effettuata l’igienizzazione tra ciascun turno d’esame per la disinfezione di monitor, scrivanie, eventuali schermi parafiato, maniglie e bagni; si dovranno differenziare i percorsi di ingresso ed uscita dall’aula; l’esito dell’esame dovrà essere comunicato esclusivamente per via telematica alle autoscuole e, nel caso di candidati privatisti, all’indirizzo mail comunicato in fase di prenotazione.

Le nuove regole per l’esame patente di pratica

Anche l’esame pratico per il conseguimento della patente A e B dovrà essere svolto all’insegna delle misure di sicurezza per evitare il contagio.

Nello specifico, prima dell’avvio dell’esame tutti i candidati dovranno essere identificati in un’area aperta; i candidati, l’istruttore e l’esaminatore dovranno rispettare il distanziamento sociale e dovranno essere dotati di mascherina e guanti; infine, una volta conclusa la prova, il candidato dovrà allontanarsi dall’area così da non creare assembramenti.

Oltre a queste regole da rispettare rigorosamente, le scuole guida avranno la facoltà di misurare la temperatura corporea dei candidati prima dello svolgimento delle prove.

La grande novità è quella relativa alle fasi 1 e 2 previste dalla normativa. Queste si svolgeranno con il solo candidato a bordo e senza che esaminatore e istruttore salgano sul veicolo. Le richieste verranno formulate oralmente dall’esaminatore e il candidato risponderà dall’interno del veicolo ed effettuerà le manovre richieste. Tali fasi verranno svolte in area attrezzata e recintata come le prove per patente di categoria A.

Alla fine di ogni prova di esame la scuola guida avrà l’onere di pulire gli oggetti condivisi e dopo ogni prova di esame si procederà al ricambio dell’aria della vettura per almeno 5 minuti.