Prosegue senza sosta la corsa di Suzuki verso l’elettrificazione della gamma ed oggi la Casa giapponese ha presentato al mondo il nuovo Suzuki Across, il SUV ibrido nato dalla collaborazione con Toyota e caratterizzato da un sistema plug-in particolarmente avanzato e dalla innovativa trazione integrale 4×4 E-Four.
Suzuki Across: design spigoloso
Ciò che colpisce a prima vista ammirando il Suzuki Across è il suo design estremamente spigoloso. Il centro stile della Casa giapponese ha optato per un look decisamente forte fatto di linee tese e proporzioni importanti.
Il frontale presenta una griglia del radiatore particolarmente ampia che occupa buona parte del muso, mentre ai lati del paraurti spiccano due alloggiamenti dedicati ai fari fendinebbia. Lo “sguardo”, poi, è reso cattivo da una fanaleria sottile che punta con decisione verso la grande calandra.
Analizzando la fiancata si può notare come la spigolosità del design sia presente soprattutto in corrispondenza dei passaruota, particolarmente squadrati, e delle fiancate sottolineate da nervature nette e decise che ricordano da vicino il look dell’ultima Toyota RAV 4.
L’abitacolo, invece, si fa apprezzare per una particolare cura nella realizzazione. Le sellerie e gli inserti sono completati da imbottiture morbide al tatto su plancia e pannelli porta, mentre a centro plancia spicca in bella vista il display touchscreen da 9” dotato di sistemi di integrazione multistandard CarPlay, Android auto e MirrorLink.
Suzuki Across: i motori ibridi
Non è solo lo stile del Suzuki Across a portare una ventata di novità nella gamma del costruttore giapponese. Sotto il cofano del SUV è infatti presente un interessante motore ibrido plug-in che vede la presenza di un una unità benzina da 2.5 litri abbinata ad una elettrica alimentata dalla batteria agli ioni di litio da 18,1 kWh per una potenza complessiva di 182 cavalli e 270 Nm.
Per poter sfruttare al meglio il Suzuki Across sui terreni accidentati è poi presente un sistema di trazione integrale 4×4 E-Four. Questo prevede un motore elettrico indipendente da 40kW sull’asse posteriore in grado di lavorare in combinazione con il motore anteriore per una distribuzione di coppia che va da 100:0 a 20:80.
I benefici di questo sistema sono quelli di una eccellente trazione in fase di partenza su superfici a bassa aderenza come le strade innevate e reattività e sicurezza in curva anche con grip irregolare.
Quattro le modalità di guida selezionabili: EV mode che consente di muoversi utilizzando il solo motore elettrico, Auto EV/HV mode e HV mode che invece prevede l’utilizzo del motore termico mentre la modalità Battery Charger Mode sfrutta il motore termico per ricaricare la batteria.
Tra gli ADAS, infine, sono presenti il Pre-Collision System (PCS), il Lane Tracing Assist (LTA) e il Dynamic Radar Cruise Control (DRCC) ed il Brake Hold che interviene quando la vettura è ferma ad un semaforo facendo intervenire il freno di stazionamento elettrico mantenendo l’auto in posizione ed evitando l’avanzamento o l’arretramento per poi disattivarsi quando si preme l’acceleratore.
03 07 2020
Ti potrebbe interessare
