Prima Volkswagen e adesso Audi. I due colossi tedeschi, nel corso degli ultimi mesi hanno dovuto chinare la testa ed ammettere la superiorità di Tesla nel settore delle auto elettriche.
Se in passato era stato il managment della Casa di Wolkfsburg ha rendere merito al brand di Elon Musk, oggi è toccato al CEO di Audi, Markus Duesmann, ammettere il grande vantaggio che il costruttore californiano ha sulla concorrenza.
Tesla: un vantaggio di due anni
Che la Casa americana sia sulla bocca di tutti non è un mistero. I numeri da record fatti segnare nel primo semestre 2020 (nonostante la crisi economica mondiale) e la conseguente capitalizzazione ai massimi ha reso Tesla il brand automobilistico di riferimento.
In una dichiarazione rilasciata all’agenzia di stampa Reuters, Markus Duesmann ha però riconosciuto il vantaggio tecnologico: “Attualmente, Tesla ha batterie più grandi poiché le sue auto sono costruite proprio attorno alle batterie. La società di Elon Musk è avanti di due anni su fattori chiave come la computazione e l’architettura software, così come sulla guida autonoma” .
Se negli anni passati Tesla veniva guardata con diffidenza dai costruttori tradizionali, oggi la Casa americana sembra essere diventata il punto di riferimento nel mondo delle auto elettriche.
Audi, per cercare di recuperare il terreno perso, nelle scorse settimane ha lanciato il progetto Artemis. Questa è una nuova unità interna che avrà accesso a tutte le risorse e le tecnologie del Gruppo Volkswagen ed il cui campo di azione si concentrerà prevalentemente sull’elettrificazione e sullo sviluppo di nuove tecnologie.
Rispetto ai tradizionali programmi di ricerca e sviluppo, lo staff di Artemis avrà una maggiore libertà e rapidità di azione ed il primo prodotto di questa nuova unità arriverà nel 2024 con una vettura elettrica ad alta efficienza per la quale sarà programmato anche tutto l’ecosistema dei servizi collegati e il modello di business.
29 07 2020