La tecnologia sviluppata da Tesla per la guida autonoma e l’assistenza di chi si mette al volante non è certo esente da pecche e ancora oggi presenta significativi margini di miglioramento, ma come abbiamo già scritto nelle scorse settimane può già dimostrarsi utile per evitare incidenti e salvare vite. È accaduto di nuovo negli Stati Uniti, questa volta nella Carolina del Nord, sulla Highway 49 nei pressi della città di Concord. Gli algoritmi di Autopilot hanno evitato uno scontro frontale.
USA: l’IA di Autopilot evita un frontale
L’accaduto è riportato nel video in streaming qui sotto, catturato dalle videocamere presenti a bordo del veicolo e condiviso dal proprietario Bret Peters con l’emittente Fox. L’intelligenza artificiale ha identificato il sopraggiungere di una vettura che ha imboccato la carreggiata nel senso sbagliato a una velocità di circa 96 Km/h, deviando la propria traiettoria e scongiurando così il rischio di un impatto.
È bene precisare che nonostante Autopilot sia capace di garantire tempi di reazioni inferiori rispetto a quelli di un conducente in carne e ossa, le Tesla ancora non possono essere considerate delle vere e proprie self-driving car : anche in seguito all’attivazione della tecnologia c’è l’obbligo di rimanere vigili a quanto accade sulla strada e con le mani sul volante.
Si tratta ad ogni modo di una ennesima dimostrazione di come la guida autonoma e i sistemi ad essa collegati potranno tornare utili per dare vita a una nuova forma di mobilità, più intelligente e sicura, in grado se e quando necessario anche di sopperire a comportamenti errati o distrazioni. Come abbiamo scritto ieri, perché questo tipo di soluzioni possa prendere piede c’è da lavorare non solo sul fronte hi-tech, ma anche al fine di incrementare la fiducia in coloro che ne saranno i fruitori.
10 03 2020