Arrivano due Tesla Center nel nostro Paese; le città designate sono Roma e Bologna. Entrambi i poli presenti avranno uno spazio destinato alla vendita dei veicoli elettrici, un Service Center e un Delivery Center per le consegne. In un solo sito, i clienti potranno ricevere assistenza, aggiornare la propria auto, acquistarla e riparla.
Tesla Center: acquisto, manutenzione e assistenza
Il primo Tesla Center ha aperto nella Capitale all’inizio del mese in via Serracapriola n.48; per chi è di Roma, segnaliamo che è visibile anche dal GRA. A Bologna invece aprirà nelle prossime settimane in via Giovanni Elkan n.3 In entrambi i luoghi ci saranno gli ultimi modelli di auto dell’azienda; dalla Model 3 alla Model s e perfino il SUV Model X. Previste ovviamente, le prove su strada per gli interessati all’acquisto. Adesso i Tesla Center di Roma e Bologna si sommano a quelli di Milano e Padova e al provvisorio nel bresciano.
Grande importanza anche alla manutenzione Tesla, grazie ai Service Center e ai tecnici che si possono spostare lungo tutta la penisola , eseguendo circa l’80% delle operazioni direttamente da casa o nel luogo designato dal cliente, senza necessitare di un intervento in sede. Per esempio si può utilizzare la connettività delle auto del brand di Elon Musk per usufruire di diagnosi da remoto a distanza.
Gli esperti possono così organizzare al meglio il lavoro in officina, gestendo da remoto anche gli aggiornameti OTA; di fatto, alcuni problemi possono essere risolti con una telefonata o con l’installazione di una patch, al pari di come avverrebbe con uno smartphone.
Diciamolo: chi acquista una Tesla sa che vi è meno necessità di manutenzione rispetto ad un veicolo a motore , proprio per la bassa presenza di meccanica a bordo. Tesla gestisce direttamente i suoi centri di assistenza, pertanto la società può analizzare l’evoluzione dei dati sull’uso dei veicoli per diverse migliaia di km, seguendo un nuovo ed innovativo metodo di manutenzione.
Nella primavera dello scorso anno infatti, si è potuta sostituire la classica manutenzione prevista ogni anno con una nuova filosofia ; ora sono i clienti che portano le auto per controlli circa certi componenti ad intervalli specifici, mantenendo però su strada le vetture il più a lungo possibile. Di fatto, sarà il sistema che segnalerà all’automobilista la richiesta di una manutenzione attraverso i dati monitorati dagli esperti della compagnia.
Citiamo infine la possibilità di ricaricare l’auto presso i Tesla Supercharger ; in Italia abbiamo 33 punti differenti, i quali godono però, di una distribuzione capillare in tutta Europa. Grazie ad essi, è possibile ricaricare l’auto in minuti e non in ore.
09 07 2020