L’azienda del visionario Elon Musk in questo periodo sta facendo un gran parlar di sé. Se da un lato infatti intende aumentare la produzione all’interno della sua fabbrica a Shanghai chiedendo l’autorizzazione del governo cinese e approfittando dei primi timidi segnali di ripresa dell’economia in Oriente, dall’altro lato, vuole costruire una Gigafactory nel territorio americano per assemblare il futuristico Cybertruck e le versione di Model Y destinate all’area orientale della Nazione.
Per Tesla le ricerche sembra che si siano focalizzate nel Centro dell’America, dopo che poco tempo fa, Elon Musk stesso, attraverso un sondaggio, chiese se fosse piaciuta agli americani una fabbrica in Texas. Dopo quel timido tweet, nessun dettaglio aggiuntivo è emerso, e la ricerca sembra proseguire.
Tesla Cybertruck: la produzione deve aumentare
Tesla ha comunque i piani ben definiti: è evidente quale sia l’obiettivo a lungo termine, e sommando la richiesta di espansione in Cina, alla volontà di incrementare la produzione sul territorio americano, la compagnia americana intende raddoppiare la realizzazione di veicoli per far fronte alle richieste sempre più numerose da parte degli utenti.
Il Cybertruck di fatto, è stato un successo su tutti i fronti. Il lancio ufficiale è ancora lontano all’orizzonte e, nonostante una presentazione in cui si sono palesati subito dei limiti costruttivi del mezzo, gli utenti hanno scelto comunque di donare fiducia, preordinandola e portandola ad essere ‘Sold-Out’ in pochissimo tempo.
Considerato il successo senza precedenti per l’azienda , e per evitare situazioni incresciose che si possono verificare in futuro (come successe con la Tesla Model 3), Elon Musk non vuole farsi cogliere impreparato qualora gli ordini dovessero diventare superiori alle attese previste.
11 03 2020