La domanda di acquisto sulle auto elettriche aumenta vertiginosamente, nonostante il settore dell’automotive navighi in una profonda crisi. Di fatto, i numeri delle vendite delle auto Tesla mostrano come la richiesta di veicoli a corrente stia aumentando sempre più; per tale motivo, la società americana necessita di un numero di batterie tali da garantire la futura ondata di richieste di veicoli alimentati con l’energia elettrica.
Tesla e la futura ingente domanda in arrivo
Ancora siamo lontani dall’indipendenza da parte di Tesla nei confronti delle celle per le batterie; di fatto, potremmo saperne di più durante il famoso “Battery Day” che da tempo Elon Musk richiede agli investitori. Purtroppo, complice lo scenario sanitario mondiale, ancora non si hanno avute notizie della data effettiva; si vocifera che possa avvenire nel mese di settembre, ma per ora tutto tace. Bisogna intanto però, capire come la compagnia del CEO più visionario del mondo, intenda procedere al fine da non incappare in problematiche di approvvigionamento.
Secondo quanto trapelato infatti, pare che Tesla abbia chiesto ai collaboratori di aumentar la produzione delle stesse; stando a quanto afferma il giornale Reuters, uno dei primi partner più attivi dell’azienda americana, sarebbe proprio LG Chem , il quale avrebbe riconvertito una fabbrica in Corea del Sud per dedicarla alla creazione di ulteriori accumulatori per auto elettriche. Ma non finisce qui; sembra che anche altre compagnie partner stiano aumentando via via la produzione.
Purtroppo non abbiamo ulteriori dettagli circa l’aumento della capacità produttiva segnalato da Elon Musk ; la società coreana infatti, realizza le batterie per le auto Tesla che vengono prodotte in Cina; al momento, sebbene l’azienda stia ottenendo ottimi risultati in tutto il mondo, è presto per parlare di una domanda “ingente”, tuttavia, Musk preferisce agire in largo anticipo.
Fra gli altri fornitori citiamo CATL e Panasonic, e proprio con quest’ultima, la società di Musk ha suggellato un’estensione del patto di collaborazione. È probabile che l’azienda stia tastando il terreno per quando arriveranno sul mercato i nuovi Cybertruck e il Semi , in attesa che vengano prodotte le prime batterie in casa.
05 07 2020