Sono le auto più desiderate del momento, quelle che tutti vorrebbero avere per dimostrare al mondo la propria coscienza ecologica e per godere di prestazioni da supercar, ma le Tesla hanno anche qualche difetto: poca scelta di colori per la carrozzeria.
Tesla: il wrap per modificare la carrozzeria
La volontà di Elon Musk di ridurre le tinte disponibili per le Tesla si sposa con la necessità di ottimizzare le risorse della Casa oltre che per velocizzare la produzione delle vetture ed agevolare il compito ai centri assistenza in caso di riparazione, ma i clienti del brand californiano non sono sembrati particolarmente entusiasti di questa decisione.
Da una parte, infatti, imporre poche tinte significa rendere le Tesla praticamente omologate, dall’altra molti clienti, soprattutto europei, hanno lamentato finiture per nulla sufficienti su alcuni esemplari con difetti relativi alla colorazione delle varie componenti.
Per cercare di dare una soluzione in via definitiva a questa pecca la Casa americana ha deciso di offrire per tutti i clienti Tesla della Cina un servizio di car wrapping attualmente disponibile soltanto presso i presso i Delivery Center di Pechino, Shanghai, Guangzhou, Shenzhen e Suzhou.
Con questa mossa Elon Musk vuole cercare di attirare anche quella fascia di clientela che sino ad ora ha snobbato Tesla per via di una gamma colori fin troppo limitata, nonché sottrarre al mercato privato tutti quegli acquirenti che già in passato avevano deciso di personalizzare la propria auto elettrica con il wrap.
Tesla non ha al momento comunicato l’importo per effettuare l’operazione di wrap sulle proprie vetture né il tempo richiesto per il completamento del rivestimento della vettura, così come non è stata prevista una estensione del servizio al di fuori dei confini cinesi anche se, qualora questo “esperimento” dovesse rivelarsi vincente, siamo certi che il servizio di wrap verrà fornito anche in altri Paesi.
09 08 2020