Tesla: l'Autopilot: ecco l'aggiornamento Full Self-Driving

L’autopilot Tesla lo conosciamo bene; anche se il nome fa pensare a tutt’altro, ci troviamo di fronte ad un sistema di guida assistita più che di guida autonoma nel senso stretto del termine. Al momento non si parla di questa funzione al 100% ma di una feature limitata. Adesso però, la compagnia introduce un aggiornamento denominato Full Self-Driving in versione Beta. Stiamo parlando di un nuovo aggiornamento software capace di dotare le auto elettriche di Elon Musk di funzionalità innovative pensate per una guida di nuova generazione. I primi test sono cominciano, ma seppur l’Autopilot sia attivo, i guidatori devono mantenere il focus sul volante, monitorando il comportamento del veicolo al meglio. Ad ogni modo, l’automobilista deve essere sempre pronto a rispondere ai comandi al meglio.

Autopilot by Tesla: test riservati a pochi utenti

Non si parla di un Autopilot per tutti ma per pochi. Con l’accesso limitato, il costruttore vuole far prendere sempre più piede al software, affinando gli eventuali difetti, prima di rilasciare l’update sul mercato. In primis, si nota che il firmware sarà in grado di mappare l’ambiente circostante il veicolo in 4D anziché in 2D : maggior precisione, maggiori prestazioni. I sensori sono sempre vigili per evitare e prevenire eventuali incidenti.

Grande importanza verrà data anche al luogo dove si fanno i test; pensiamo all’Italia, fra strade dissestate, cartelli non leggibili, segnaletica orizzontale sbiadita e molto altro ancora, il software andrebbe in tilt dopo due minuti. Ricordiamo che Autopilot necessita di un test di rodaggio di numerosi km per capire come sono fatte le strade. Le telecamere infatti ricevono i dati, gli elaborano, gli archiviano  e sfruttano il tutto per adeguarsi nel momento in cui ci sarà uno scenario simile.

L’eclettico Elon Musk intanto, festeggia il quinto trimestre positivo consecutivo della storia di Tesla ; luglio-settembre 2020, così come aprile-giugno sono stati proficui in tanti  Paesi, nonostante l’industria automobilistica stia affannando a causa dello scenario pandemico attuale. Ricordiamo che il trimestrale positivo è il quinto di fila e i ricavi in utile crescono del 39,2% a ben 8,77 miliardi di dollari.