Il settore delle auto elettriche è senza dubbio quello con maggiore fermento al momento. I reparti di ricerca e sviluppo delle varie Case stanno infatti esplorando le molteplici soluzioni che questi motori possono consentire, ma anche lo studio sulla durata e la ricarica delle batterie è al momento ancora agli albori.
Ci sono alcune aziende, però, che credono fortemente nell’installazione dei pannelli fotovoltaici sulla carrozzeria delle auto elettriche. La olandese Lightyear è una di queste e la presentazione del pannello solare applicato sulla Tesla Model 3 ha subito creato un grande interesse tra gli appassionati delle vetture americane.
Tesla Model 3: il pannello fotovoltaico Lightyear
L’azienda Lightyear è balzata agli onori delle cronache negli scorsi anni per aver presentato la Lightyear One, una concept car elettrica capace di assicurare una autonomia fino ad 800 Km e caratterizzata dalla presenza di pannelli fotovoltaici su cofano e tetto in grado di aumentare la ricarica della batteria di 12 Km ogni ora.
In attesa che la Lightyear One si trasformi in una vettura reale, l’azienda olandese ha deciso di realizzare un pannello solare da posizionare sul tetto della Tesla Model 3.
Le immagini diffuse dall’azienda hanno stupito per la perfetta integrazione dell’accessorio aftermarket. Il pannello fotovoltaico, infatti, non rovina assolutamente il design pulito della Tesla Model 3 e si sposa alla perfezione con il look della berlina elettrica.
Il costo del pannello solare, inoltre, dovrebbe essere davvero accessibile e questo potrebbe rendere questo accessorio aftermarket ancora più allettante.
C’è però da fare i conti con la realtà. L’idea di poter ricaricare l’auto esclusivamente sfruttando l’energia solare è una mera illusione e non si deve pensare che ricoprire tutta la vetture di pannelli fotovoltaici possa risolvere il problema dell’ansia da autonomia.
In realtà i pannelli solari installati sul tetto di un’auto elettrica possono risultare un’idea vincente per fornire energia ad alcuni strumenti di bordo, così da non sottrarla alle batterie e prolungare l’autonomia, oppure per consentire di raggiungere un punto di ricarica a bassissima velocità qualora si sia rimasti a secco.
L’idea della Lighteyar sembra essere vincente e siamo certi che l’industria dell’auto elettrica adotterà quanto prima i pannelli fotovoltaici sulle proprie vetture.
22 06 2020