Ultimamente Tesla aveva dichiarato di voler importare le Model 3 prodotte in Cina negli stabilimenti europei. Tale mossa è stata una novità assoluta e opposta a quanto dichiarato al momento della costruzione dell’impianto cinese di Shangai. Le Model 3 costruite in Cina infatti, sarebbero state solo ed esclusivamente appannaggio del mercato asiatico. Adesso, le cose sembrano aver preso una piega diversa.
Tesla Model 3: quali sono le ragioni della nuova politica?
Il cambio di strategia arriva in questo periodo; in Francia infatti, un cliente che ha comprato la Model 3 Standard Range Plus , si è trovato la scritta “Model 3-China”, segnale del fatto che la vettura fosse stata assemblata a Shangai e non in America. A ribadir ciò è anche il VIN dell’auto. Ma perché tutto ciò è molto importante?
In primo luogo analizziamo la nuova politica di Tesla; la mossa è interessante anche se non capiamo ancora quale sia lo scopo ultimo; ipotizzando a dovere, immaginiamo che l’azienda voglia concentrare l’intera produzione delle Model 3 per l’Europa in Cina, almeno sino a completamento della Gigafactory tedesca. Oppure ancora, si ipotizza che voglia importare nel vecchio continente solo i modelli più economici delle Model 3. Inoltre, sappiamo che queste in Cina usano le nuove batterie di CATL con celle LFP, assai più economiche di quelle statunitensi. Attendiamo nuove notizie su questo fronte dal costruttore.
Model 3 2020: cosa cambia?
Esteticamente, la nuova Model 3 non stravolge il suo design, seppure lo rinnova nei dettagli. Vediamo un rivestimento nero opaco sulle maniglie e i cerchi da 18 o 19 pollici Sport; il modello Performance invece, ha i cerchi Uberturbine da 20 pollici, con pneumatici più efficienti dal punto di vista della costruzione. Il bagagliaio si apre con un tocco o dall’app proprietaria.
All’interno, la maggior parte di dettagli rinnovati; una finitura nera opaca prende il posto di quella lucida, così come il battibecco e i comandi del sedile. Le rotelle di scorrimento sono metallizzate e le alette parasole hanno una chiusura magnetica. La console centrale ha dei pad di ricarica per gli smartphone di ultima generazione e USB C per la ricarica cablata. Nel vano portaoggetti si trova invece, una USB A per i dispositivi di archiviazione o per le varie Dash Cam. Tecnicamente, c’è anche una nuova pompa di calore, esclusiva però, delle varianti Long Range e Performance.
19 10 2020