Tesla Model Y: il modello europeo avrà un pizzico di Italia

La Tesla Model Y destinata al mercato europeo sarà costruita da enormi macchine dedicate alla fusione dell'alluminio e queste Gigapress saranno realizzate dall'azienda italiana IDRA Srl.
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La Tesla Model Y destinata al mercato europeo sarà costruita da enormi macchine dedicate alla fusione dell'alluminio e queste Gigapress saranno realizzate dall'azienda italiana IDRA Srl.

Si è fatto un gran parlare negli ultimi giorni della Tesla Model Y che sarà prodotta nella Gigafactory di Berlino e lo stesso Elon Musk aveva anticipato, in occasione della sua recente visita in Germania, le novità a livello costruttivo relative al crossover elettrico che sarà dedicato al mercato europeo.

Tesla Model Y:

Oggi l’agenzia Reuters è andata a fondo in merito a questa vicenda lanciando uno scoop clamoroso. La futura Tesla Model Y che sarà costruita in Germania non sarà realizzata da robot perché questi non sono abbastanza efficienti. Al loro posto saranno utilizzate gigantesche macchine di fusione dell’alluminio per costruire parti di telaio più semplici.

Elon Musk aveva anticipato nelle scorse settimane come il telaio della Model Y dedicata al mercato europeo non sarà più realizzato da 70 componenti ma da un unico modulo realizzato da una macchina per la fusione dell’alluminio.

Lo stesso Musk, tramite il proprio profilo Twitter, in risposta ad un utente aveva confermato questa indiscrezione già ad agosto scrivendo: “Sarà incredibile vederla in funzione! La più grande macchina mai realizzata. Realizzerà il corpo posteriore in un unico pezzo“.

Nessuna comunicazione ufficiale è giunta dalla Casa americana, ma stando al blog specializzato, Tesmanian, da lunedì il nuovo stabilimento dell’azienda vicino a Berlino sarà dotato di otto macchine “Gigapress”.

Queste macchine hanno dimensioni importanti, come una piccola casa, e saranno fornite a Tesla dall’italiana IDRA Srl. L’azienda non ha commentato le indiscrezioni limitandosi a dire di aver già inviato il suo primo “Gigapress” ad un produttore automobilistico nordamericano.

Lavorare l’alluminio non sarà certamente una sfida semplice, ma aziende specializzate nel settore, che in passato avevano criticato Tesla, stanno adesso elogiando l’evoluzione produttiva apportata dalla Casa americana che già realizza il sottoscocca posteriore delle sue auto in sole due parti.

Questa è la più grande fusione che abbiamo visto in una casa automobilistica. È semplicemente spettacolare” ha dichiarato Sandy Munro, amministratore delegato dell’azienda di consulenza produttiva Munro & Associates.

 

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08 09 2020
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