Tesla: nella Gigafactory di Berlino la verniciatura al top

Nei mesi scorsi numerosi proprietari di Model 3 hanno lamentato problemi di verniciatura. Per evitare critiche da parte del mercato europeo la Gigafactory di Berlino adotterà tecniche all'avanguardia.
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Nei mesi scorsi numerosi proprietari di Model 3 hanno lamentato problemi di verniciatura. Per evitare critiche da parte del mercato europeo la Gigafactory di Berlino adotterà tecniche all'avanguardia.

Il Cybertruck arriverà in futuro, la Model Y arriverà in Europa non appena la Gigafactory di Berlino sarà ultimata, e le vendite del primo trimestre del 2020 hanno fatto segnare dati record. Non potrebbe andare meglio di così per la Tesla , ma in realtà qualche grattacapo Elon Musk ce l’ha.

Nei mesi scorsi, infatti, alcuni proprietari di Model 3 hanno lamentato una verniciatura non all’altezza della tecnologia dell’auto.

Nello specifico è stato lamentato il distacco di parti di vernice dalle zone in prossimità dei passaruota. Per ovviare al problema, Tesla ha dotato i proprietari di un kit parafango da applicare nella zona inferiore dei passaruota così da proteggere la vernice dai detriti, ma per conquistare anche il più esigente mercato europeo questa soluzione non basterà.

Tesla: nella Gigafactory si punta ad una vernice al top

Nei giorni scorsi abbiamo parlato dei ritardi che sta affrontando Tesla nella realizzazione della Gigafactory di Berlino.

Nonostante le lungaggini burocratiche stiano colpendo la Casa americana, Elon Musk non ha smesso di lavorare al progetto ed ha deciso che il sito europeo dovrà avere un paint shop che diventerà il punto di riferimento.

Stando alle numerose indiscrezioni circolate in rete, Tesla ha deciso di introdurre per la produzione europea della Model Y una nuova tipologia di vernice multistrato in grado di eliminare i problemi lamentati in passato.

Per riuscire in questa impresa sarà rivista la gamma dei colori e si dirà addio alla tinta verde ed a quella marrone così da poter focalizzare l’attenzione su un numero di tonalità ristretto.

Nessuna altra informazioni è trapelata da Elon Musk , ma non è da escludere che l’esperienza del paint shop della Gigafactory di Berlino sarà presto sfruttata anche dai siti di Freemont e di Shangai.

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16 04 2020
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