Secondo quanto emerge online, finalmente la compagnia di Elon Musk supera Toyota in borsa, congiuntamente alla maggior domanda di acquisto circa le auto elettriche. Nonostante alla fine Tesla non abbia mai realizzato profitti , essa è riuscita comunque ad ottenere una valutazione di oltre 1 tn di dollari (circa 800 miliardi di £ al cambio), con una domanda di veicoli elettrici del brand da parte dell’utenza, che aumenta vertiginosamente settimana dopo settimana.
Tesla vola in borsa davanti a Toyota
Le azioni di Tesla sono cresciute ultimamente del 4% in queste settimane con un valore di oltre 1.100 $ ciascuna, dando alla società una valutazione di 209 miliardi di dollari e posizionandosi davanti a Toyota, con oltre 205 miliardi di dollari. L’aumento significa che ora la società di Elon Musk ha superato la rivale giapponese sul mercato azionario, tenendo conto anche delle differenze nel modo in cui le aziende sono state valutate negli USA e in Giappone.
Le prestazioni di Tesla risultano ancora più notevoli considerato che la compagnia non ha mai realizzato profitti ma gli analisti hanno sempre indicato il colosso americano come leader nel mercato della tecnologia dei veicoli a batteria. Ultimamente molti esperti di borsa hanno affermato che la pandemia abbia accelerato la velocità con cui il mondo sta approcciandosi alle fonti energetiche più pulite. Si evince infatti:
Vediamo Covid-19 come un acceleratore del passaggio ai veicoli elettrici e alle energie rinnovabili, dai consumatori e dalle politiche pubbliche.Tesla rimane notevolmente in vantaggio rispetto alla concorrenza per gamma di prodotti, capacità e tecnologia.
Tale entusiasmo si è sviluppato anche attorno alla notizia secondo la quale Tesla sarebbe riuscita a creare una batteria capace di durare oltre 16 anni . L’aumento del prezzo delle azioni di Tesla poi, è una notizia doppiamente buona per Musk, che gode di un controverso accordo retributivo legato all’andamento del mercato azionario della società, la quale potrebbe – teoricamente – dargli un bonus di 55 miliardi.
Ad oggi infatti, l’azienda gode anche di una valutazione di 184 miliardi sulla borsa Nasdaq, davanti a Toyota con 179 $ miliardi. La borsa di Tokyo invece, misura la valutazione del mercato azionario in modo differente, contando le azioni possedute dalle società che non possono essere acquistate da investitori esterni. Sono proprio queste azioni, detenute in “tesoreria”, quelle che fanno la differenza, considerato anche che molte compagnie si auto-acquistano le proprie azioni per incrementare i rendimenti per gli investitori. Tale pratica – molto bizzarra – è stata spesso criticato come un artefatto artificiale.
Il visionario capo della società avrebbe intenzione di trasformare Tesla in una realtà da 650 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni , il ché significa che ogni azione dovrà triplicare il suo valore. Ci riuscirà?
04 07 2020