Prossimamente debutterà la terza generazione della Toyota Aygo, confermata ufficialmente dalla Casa di Nagoya. La nuova citycar di segmento A per il mercato europeo con dividerà la piattaforma modulare GA-B, con l’utilitaria Yaris e la SUV di piccole dimensioni Yaris Cross . Il costruttore giapponese produrrà complessivamente mezzo milione di esemplari l’anno dei tre modelli con questa architettura, ottenendo grandi economie di scala.
La nuova generazione della Toyota Aygo non avrà la propulsione ibrida, tantomeno la propulsione elettrica, dato che sarà proposta solo con motorizzazioni a combustione interna, come il propulsore a benzina 1.0 VVT-i a tre cilindri da 72 CV di potenza con il cambio manuale a cinque marce o il cambio automatico CVT. L’assemblaggio, invece, sarà affidato all’impianto ceco di Kolin. Inoltre, stando alle indiscrezioni che circolano in rete sulle più importanti testate giornalistiche europee del settore, la vettura potrebbe anche cambiare la denominazione.
Infatti, per marcare la differenza con le due precedenti generazioni che rappresentavano le gemelle delle citycar francesi Citroen C1 e Peugeot 107 e 108, la nuova citycar nipponica – attesa nel corso del 2022 – potrebbe essere commercializzata come Toyota Starlet, storica utilitaria non venduta sul mercato italiano. Non è esclusa la denominazione Aygo Cross, per sottolineare l’assetto rialzato e lo stile da SUV della carrozzeria a cinque porte. Tuttavia, nonostante la ‘parentela’ tecnica con la Yaris Cross, la nuova Toyota Aygo non dovrebbe essere disponibile nella versione AWD a trazione integrale.
03 03 2021