La cancellazione del Salone di Ginevra, imposta dalle autorità svizzere per contenere la diffusione del Coronavirus, non ha impedito ai vari costruttori di svelare online tutte quelle novità che si sarebbero dovute ammirare dal vivo nei rispettivi stand. Tuttavia c’è stata una eccezione. La Toyota, infatti, ha rinviato a data da destinarsi la presentazione dell’attesissima B-SUV .
Toyota B-SUV: tutto rinviato
Il settore dei crossover urbani è diventato centrale per tutte le Case. La richiesta da parte del mercato, infatti, non accenna a diminuire e praticamente tutti i costruttori hanno in listino una versione a ruote alte derivata dalla piattaforma utilizzata per le utilitarie del segmento B.
La Toyota B-SUV era attesa alla sua anteprima mondiale proprio a Ginevra, ma dopo la cancellazione dell’evento svizzero si pensava che la Casa nipponica avrebbe diffuso le immagini della vettura online. Niente di più sbagliato.
A sorpresa il costruttore ha deciso di non anticipare nulla comunicando soltanto che l’ingresso in commercio della Toyota B-SUV avverrà non prima del prossimo anno.
Toyota B-SUV: il legame con la Yaris
Ford Puma, Nissan Juke, Fiat 500X e Renault Captur sono soltanto alcune delle protagoniste del segmento contro le quali si sarebbe dovuta sfidare la Toyota B-SUV, ma per il momento il match è rinviato a marzo 2021.
La Toyota B-SUV nascerà comunque sulla medesima piattaforma già utilizzata per l’ultima generazione della Yaris e proprio con l’utilitaria giapponese condividerà anche la gamma motori.
Non sono molte le informazioni trapelate da casa Toyota, ma stando alle indiscrezioni raccolte la Toyota B-SUV dovrebbe essere offerta al lancio con il propulsore 1.5 ibrido 3 cilindri già presente sulla Yaris, ma dotato anche di trazione integrale, una vera e propria chicca in questo settore.
Per scoprire come saranno le linee della vettura che si inserirà un gradino sotto la Toyota CH-R si deve quindi soltanto pazientare. A tempo indeterminato.
04 03 2020