Uber ha annunciato in queste ore una bellissima iniziativa finalizzata ad accompagnare gli italiani presso i centri di vaccinazione. Ben 20 mila corse saranno a disposizione per le persone più vulnerabili sulle città di Roma, Milano, Bologna e Torino : ogni utente Uber avrà a disposizione due corse, fino ad un massimo di 25€ cadauna, per raggiungere uno dei 40 centri vaccinali attivi (già geolocalizzati sull’app Uber).
Uber è vicina alle istituzioni in Italia fin dall’inizio della pandemia con altre attività, come ad esempio Uber Medics in partnership con l’Ospedale Spallanzani di Roma. Con questa iniziativa ribadiamo il nostro supporto alla popolazione del nostro paese, con un contributo concreto che aiuterà le tante persone, a partire dai più anziani attualmente coinvolti dal piano vaccinale nazionale, a raggiungere in tutta sicurezza uno dei centri predisposti in quattro delle principali città italiane.
Lorenzo Pireddu, Country Manager di Uber Italia
Il servizio può essere chiamato sia per sé che per amici o parenti in stato di necessità: un vero e proprio plus a disposizione di tutta la community Uber, all’interno di una iniziativa carica di valori positivi.
UBER: come andare ai centri vaccinali
Per usufruire dei viaggi gratuiti messi a disposizione occorre essere utenti registrati ed avere l’app correttamente installata sul proprio smartphone. Quindi va seguita la seguente semplice procedura:
- Cliccare sul menu in alto a sinistra nell’app e selezionare “Wallet”
- Selezionare “Aggiungi codice promozionale” al fondo
- Aggiungere il codice promozionale attivo in base alla città nella quale si trova (Roma: ANDIAMOROMA; Milano: ANDIAMOMILANO; Napoli: ANDIAMONAPOLI; Bologna: ANDIAMOBOLOGNA)
- Dalla schermata “Home” scegliere il punto di partenza/arrivo per sé stessi o per la persona per cui stai prenotando (importante: la corsa deve iniziare o terminare presso uno dei centri vaccinali attivi nelle 4 città)
- Confermare la corsa, in questo modo la promozione è subito attiva.
Ogni viaggio dovrà seguire un rigido protocollo, così definito dalla stessa Uber:
- Obbligo di indossare la mascherina per autisti e passeggeri
- Costante sanificazione dei veicoli
- Fornitura di gel igienizzante per autisti e passeggeri
- Mask verification per gli autisti: gli autisti dovranno dimostrare di indossare una mascherina o una copertura per il viso prima di iniziare il servizio, scattandosi un selfie da caricare sull’app. Agli autisti verrà chiesto anche di confermare di aver adottato misure di sicurezza aggiuntive (sanificazione delle auto, gel disinfettante)
- Mask verification per i passeggeri: i passeggeri segnalati in passato per non aver indossato la mascherina, alla successiva prenotazione, dovranno provare di indossarla scattandosi un selfie con l’App per procedere con la corsa. Le foto inviate dagli utenti saranno eliminate subito dopo la verifica, e non saranno condivise con il driver.
Tutti i dettagli sono disponibili sull’apposito sito “L’Italia si vaccina“.
16 02 2021