Stando a quanto si legge in rete, sembra che l’Unione Europea abbia un grosso obiettivo per il 2030: entro i prossimi dieci anni infatti, secondo l’ente governativo continentale, ci dovranno essere in circolazione oltre 30 milioni di auto elettriche . A riportare la notizia è il giornale online di Bloomberg News che ha visto in anteprima assoluta, la bozza trapelata di un documento che mostra quello che dovrebbe essere il piano strategico dell’ente per i prossimi anni.
Unione Europea: il grosso obiettivo ambizioso per un continente ecosostenibile
Sicuramente, l’obiettivo imposto dall’Unione Europea è particolarmente grosso ed ambizioso. Se si pensa che, ad oggi, ci sono solo 1,4 milioni di auto EV sulle strade dell’Europa, è un po’ utopistico pensare che questo numero raddoppi in maniera esponenziale e smisurata. Anche se gli analisti ipotizzano che, nel giro dei prossimi otto anni, le auto elettriche presenti saranno oltre 28 milioni.
Un piano così richiederebbe all’intero settore dell’automotive ulteriori sforzi nel costruire un piano ad hoc ancora più aggressivo per l’elettrificazione. Sappiamo che in questi anni vi è stata una grossa spinta da parte di tutte le società automobilistiche e ipotizziamo che questa possa cambiare ulteriormente. Si prevede infatti un raddoppio entro il 2030 per quanto concerne il traffico ferroviario ecosostenibile. Oppure ancora, si legge che le navi e gli aerei non inquinanti dovrebbero giungere sul mercato entro il 2035 (Airbus ci sta lavorando da tempo e ha dato come tetto ultimo proprio quella data).
Al momento è presto per trarre le prime conclusioni e per giungere ai primi risultati, ma l’obiettivo dell’Unione Europea è rendere la filiera dei trasporti ecosostenibile. Si ipotizza che questo progetto possa arrivare proprio in un momento in cui i Paesi stanno discutendo sul taglio sulla riduzione delle emissioni di Co2. Infatti, la Commissione ha intenzione di rivedere le regole anti-inquinamento per auto e mezzi da trasporto entro il prossimo giugno, mentre per i mezzi pesanti la data è fissata al 2022.
Unitamente a ciò, l’Unione Europea vuole divenire anche la regina assoluta nel mercato per la produzione delle batterie per le auto EV. Tuttavia, questo implica grandi cambiamenti. Per esempio, Automotive News Europe ha appena ribadito che l’UE vuole imporre dei requisiti molto specifici e severi per la produzione delle celle. Il commissario europeo per l’ambiente Virginijus Sinkevicius, si è così espresso in merito:
Nella nostra valutazione, l’UE diventerà il secondo più grande mercato mondiale per le batterie. Il numero di batterie immesse sul mercato dell’UE e la loro importanza cresceranno nei prossimi anni. La loro sostenibilità dal punto di vista ambientale non dovrebbe essere ignorata.
06 12 2020