La nuova Lexus interamente elettrica rappresenta una sfida per l’azienda giapponese; gli ingegneri e i tecnici che l’hanno progettata hanno dovuto far fronte ad una serie di sfide come la coniugazione del motore elettrico alle prestazioni del veicolo stesso, dal design accattivante e alla filosofia tipica rappresentata dalla compagnia. La prima automobile full electric del gruppo di lusso di Toyota si chiama UX 300e.
Lexus UX 300e, grande cura giapponese
Lexus non ha mai pensato il suo primo modello elettrico come un’ammiraglia pensata solo per un certo numero di persone, anzi. La società ha voluto rendere l’auto appannaggio di tutti; il crossover compatto UX doveva diventare la base per il nuovo UX 300e.
Le medesime caratteristiche viste sull’UX sono state riportate sull’UX 300e, vettura che è stata in grado di cogliere il meglio della tecnologia presente a bordo in chiave moderna. Anche il design stesso e il posizionamento della batteria, hanno portato alla realizzazione di un BEV simile alla piattaforma del crossover che finora ha attirato più di 25.000 clienti in tutto il mondo.
La UX 300e condivide infatti le linee muscolose, la livrea sportiva e il tetto a spiovente tipico di una coupè, ma con ruote esclusive, un logo “electric” situato sulla parte posteriore, sportelli discreti e ricarica in DC e AC sui lati dell’automobile.
Le ruote hanno cerchioni da 17 o 18 pollici, rifiniti in grigio; le prime sono aero ventilate, secondo quanto afferma l’azienda, con un design derivante dagli elementi visti sulla monoposto di Formula 1. Le ruote così hanno maggior stabilità in frenata, aumentando anche l’efficienza di raffreddamento dei freni.
Il crossover elettrico migliora la sua aerodinamica grazie ad una griglia anteriore correlata di paratie aerodinamiche che, a seconda di come si presenta la batteria, si aprono e chiudono in automatico. Inoltre il gruppo fari posteriore, ripreso dall’UX, così come le modanature, contribuiscono a ridurre del 16% la pressione dell’aria . Citiamo poi una superficie della batteria più liscia e piatta.
Gli interni hanno un abitacolo interamente “incentrato sul conducente”, stando a quanto afferma Lexus. Il campo visivo ampio dona una sensazione full immersion con una console centrale tecnologica e iper connessa. I comandi sono tutti facilmente raggiungibili e vi è una strumentazione principale progettata con un tachimetro digitale che dona un aspetto grintoso alla stessa. Presente un selettore di guida che sostituisce la leva del cambio e i sedili dei passeggeri sono inclinati per un maggior confort di bordo.
La batteria si presenta sotto gli stessi e sotto il pianale, senza penalizzare lo spazio posteriore; il bagagliaio è aumentato di ben 47 litri rispetto alla Hybrid UX 250h, che può arrivare con capacità completa di oltre 367 litri. Lexus UX 300e arriverà in Europa entro la fine dell’anno.
06 07 2020