E’ un momento di grandi cambiamenti quello che sta affrontando l’industria dell’auto. Il passaggio dai motori termici a quelli ibridi ed elettrici sta rappresentando un grande sfida per tutti i costruttori alle prese con investimenti davvero importanti per realizzare piattaforme specifiche ed stringere accordi di collaborazione con i produttori di batterie.
Come se non bastasse, negli ultimi anni si sono affacciati sul mercato nuove Case che stanno dando filo da torcere ai brand più noti come ad esempio Tesla.
In questo vortice di novità, c’è una notizia che fa capire come si sia arrivati ad un punto di non ritorno. La storica fabbrica Volkswagen di Zwickau, dopo 116 anni, non produrrà più vetture dotate di motore termico ma sarà dedicata esclusivamente alla realizzazione di auto elettriche.
Volkswagen: a Zwickau solo auto elettriche
La svolta ha una data ben precisa, 26 giugno 2020. In quel giorno, infatti, dalla fabbrica tedesca è uscita l’ultima vettura dotata di motore endotermico, nello specifico un Volkswagen Golf MK7 dotata di propulsore 2.0 litri benzina.
La trasformazione dello stabilimento, che in 116 anni di storia ha prodotto ben 9 milioni di veicoli destinati a tutto il mercato europeo, è già iniziata ed a breve la produzione verrà dedicata esclusivamente alle auto elettriche del Gruppo Volkswagen.
Questo significa, quindi, che nel sito tedesco saranno realizzate non soltanto le auto della gamma ID, come la attesissima ID.3 o il crossover elettrico ID.4 che sarà chiamato a scontrarsi con le rivali più accreditate come la Tesla Model Y, ma anche tutte le altre vetture a zero emissioni del Gruppo marchiate Audi e Seat.
Le intenzioni del Gruppo sono quelle di raggiungere una operatività di 330.000 auto elettriche l’anno. Un obiettivo ambizioso vista l’ancora enorme minima quota di mercato di queste vetture, ma il cambiamento è già in atto e l’impegno di Volkswagen è tale da cancellare al più presto l’onta del terribile scandalo dieselgate.
29 06 2020
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