Si può regalare una seconda vita ad una vettura vintage? Secondo Volkswagen sì, e la prova è stata fornita con il Volkswagen E-Bulli , il furgoncino simbolo degli anni 60 che sarà svelato a fine mese in una inedita motorizzazione elettrica.
Volkswagen E-Bulli: arriverà a Tecno Classica
Per ammirare dal vivo il Volkswagen E-Bulli si dovrà attendere sino al 25 marzo. Il furgoncino vintage, infatti, sarà esposto al Tecno Classica il Salone di Essen dedicato alle vetture storiche, a meno di annullamenti dell’ultimo momento così come avvenuto per il Salone di Ginevra .
Le forme del Volkswagen E-Bulli , viste nel render circolato online, ricalcano fedelmente il modello originario. Muso verticale, doppia linea di fari tondi, parabrezza diviso in due elementi sono i tratti distintivi del frontale, mentre la fiancata estremamente pulita vede la netta divisione tra finestrini e lamiera grazie alla presenza di una cromatura che percorre il Bulli in tutta la sua lunghezza.
L’abitacolo vede la presenza di legno per il pavimento e sedili in pelle così da richiamare il mondo della nautica, mentre la strumentazione utilizzata fa subito capire di trovarsi alla guida di un veicolo contemporaneo. Il cruscotto, infatti, è digitale ed al centro della plancia è presente un tablet tramite il quale comandare il sistema di infotainment.
Volkswagen E-Bulli: zero emissioni
Se l’anima del Volkswagen E-Bulli non stravolge affatto il modello iconico degli anni 60, è il cuore pulsante della vettura a subire una vera e propria rivoluzione.
Il motore adottato sul furgoncino, infatti, è 100% elettrico e si basa sulla tecnologia di trasmissione e batteria del Volkswagen Group Components.
Stando a quanto comunicato dalla Casa tedesca, il Volkswagen E-Bulli sfrutterà il motore già adottato dalla E-Golf e capace di esprimere 136 CV di potenza e 290 Nm di coppia. Per poter posizionare le batterie tra i due assi il telaio della vettura è stato ridisegnato e rinforzato per aumentare gli standard di sicurezza.
02 03 2020