Volkswagen: prolungata la chiusura degli impianti tedeschi

Il colosso tedesco, che in origine aveva previsto la sospensione della produzione sino al 9 aprile, ha deciso di prolungare il periodo di stop di altri 10 giorni sino al 19 aprile.
Il colosso tedesco, che in origine aveva previsto la sospensione della produzione sino al 9 aprile, ha deciso di prolungare il periodo di stop di altri 10 giorni sino al 19 aprile.

L’emergenza da coronavirus si è abbattuta con la forza di un tsunami sul mondo dell’auto. La diffusione dell’epidemia, infatti, è ormai una questione globale e le economie mondiali stanno crollando in un periodo di crisi senza precedenti.

Il settore dell’auto, almeno per quel che riguarda l’Italia, ha fatto registrare numeri da brividi. Nel mese di marzo, stando ai dati comunicati da UNRAE, c’è stato un crollo nelle vendite di oltre l’85% rispetto a 12 mesi fa e le prospettive per il futuro non sono affatto rosee.

Volkswagen: chiusure prorogate fino al 19 aprile

Dallo scorso mese l’intero mondo automobilistico si è praticamente fermato. Le varie Case hanno deciso di interrompere momentaneamente la produzione sia per tutelare gli operai impiegati in fabbrica, sia per far fronte all’atteso crollo della domanda.

Se, da un lato, nei giorni passati alcuni costruttori come Ferrari ed il Gruppo PSA hanno manifestato la volontà di riprendere gradualmente le attività, dall’altro un colosso come la Volkswagen ha invece comunicato la decisione di prolungare lo stop sino al 19 aprile per tutti i suoi stabilimenti tedeschi .

In origine la chiusura forza era stata prevista fino al 9 aprile sia per le problematiche nella catena di approvvigionamento che per rispondere al calo della domanda dei vari mercati europei. Ieri, invece, Volkswagen ha annunciato la proroga di questa decisione per altri 10 giorni.

Gli impianti che resteranno ancora chiusi sono quelli di Dresda, Emden, Osnabrueck, Wolfsburg, Zwickau, Hannover, Brunswick, Kassel, Salzgitter, Chemnitz e quelli della consociata Sitech.

Volkswagen: la chiusura riguarda 80 mila dipendenti

Andreas Tostmann, responsabile produzione e logistica di Volkswagen, ha dichiarato: “Stiamo facendo buoni progressi con il nostro lavoro su un pacchetto molto completo per un graduale aumento della produzione, che include anche un gran numero di misure aggiuntive relative alla protezione sanitaria e alle distanze tra i dipendenti sulle linee “.

Proprio il numero di dipendenti coinvolti da questa decisione è quello che lascia spiazzati, dato che saranno ben 80 mila i soggetti costretti ad uno stop prolungato.

C’è da dire, tuttavia, che la decisione di Volkswagen è in linea con quella di altri costruttori come BMW. La Casa di Monaco, infatti, aveva già indicato a metà marzo la scelta di fermare la produzione di tutti i suoi stabilimenti europei sino alla data del 19 aprile.

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02 04 2020
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