La Honda Civic 1.5 T-VTEC Elegance Navi propone molteplici novità rispetto al passato, come nuova tecnologia e nuovi standard di sicurezza. Civic 1.5 T-VTEC Elegance Navi è il prodotto della compagnia giapponese per il mercato delle berline a tre volumi, un segmento di auto snobbate dagli italiani ma con un mercato rigoglioso in Europa.
Interni ed esterni: bagagliaio, posti, porte, dimensioni
Fornita di interni confortevoli e larghi, questa versione di Civic presenta un allestimento molto valido e comfort che riusciranno a rendere gradevoli i viaggi più lunghi. Il peso di 1279 kg conferisce un’ottima tenuta di strada e offre sicurezza alla guida, specialmente considerato il largo abitacolo con i suoi 1,79 metri di larghezza. In altezza, invece, la Civic misura 1,41 metri, non troppo distante dal modello precedente. Notevole il portabagagli, che riesce a trasportare almeno 519 litri, volume di carico minimo presente nel listino dalla compagnia giapponese.
Consumi ed emissioni di Civic 1.5 T-VTEC Elegance Navi
Una vettura totalmente adeguata al suo utilizzo quotidiano, con un serbatoio montato dalla compagnia giapponese che assicura 800 chilometri di autonomia a pieno carico. Questa Civic è conforme agli standard europei in materia di antinquinamento con la sua certificazione Euro e un consumo misto di 5,9 litri per 100 km, ottimo per chi ha bisogno su brevi e lunghi tratti.
Prezzo ed optional di Civic 1.5 T-VTEC Elegance Navi
La Honda consiglia al pubblico un prezzo di 27.600 euro per questo modello di Civic.
Motore, prestazioni e alimentazione
Piacevoli emozioni alla guida offerte dal motore 1498 cm3 montato su questa Civic. Si tratta di un motore da 182 cavalli alimentato a benzina che saprà dare il meglio fuori città ma che in ogni caso garantisce una buona resa anche nel contesto urbano. Honda ha scelto una trazione anteriore su questa versione, unita ad un cambio manuale ed una coppia massima di 240, caratteristiche che rendono questa macchina interessante per la categoria. La coppia motrice varia in base al regime di rotazione: il valore che viene di solito dichiarato dai costruttori è la coppia massima ad un determinato numero di giri, quindi, a parità di rapporto, più cospicua è la coppia motrice, più elevate saranno le prestazioni del motore a bassi regimi. L’adozione di un turbocompressore consente di aumentare la coppia e quindi la risposta a bassi regimi del motore.